Prima Categoria, “gaffe” tecnica per la Chiaramontana Mussomeli: con il Castellana è una vittoria inutile

MUSSOMELI – E’ clamoroso quanto successo sabato pomeriggio nel match tra la Chiaramontana di Mussomeli e il Castellana: gara valida per lo spareggio play out per il mantenimento della Prima Categoria, giocata allo stadio “Nino Caltagirone” di Mussomeli. Da premettere che sul campo la partita si è conclusa con il successo dei nisseni per due reti a zero. Questa affermazione rischia di essere praticamente nulla ai fini della salvezza. Il motivo? Durante la presentazione delle distinte ad inizio gara, alcuni dirigenti palermitani si sono accorti che il calciatore Giuseppe Orlando della Chiaramontana è stato inserito nell’undici titolare. Non doveva scendere nemmeno in campo perché reduce da una squalifica da scontare proprio nello spareggio play out.

Una gaffe che ha del clamoroso visto che le squalifiche, di norma, non si annullano con la disputa di uno scontro salvezza. Incredulità tra i dirigenti nisseni, che avevano vinto sul campo la partita in modo meritato. Sono stati effettuati tutti i controlli del caso e la situazione è stata confermata: il Castellana dovrebbe vincere la partita a tavolino e raggiungere direttamente la salvezza. La seconda formazione di Mussomeli, a meno di eclatanti sorprese, dovrà effettuare un’ulteriore spareggio per assicurarsi la permanenza in Prima Categoria. Nello spogliatoio è netta la disperazione: nervosissimo l’allenatore Vincenzo Sorce, addirittura in lacrime il presidente Daniele Sorce, figlio del tecnico, per questa grave disattenzione. Dovuta probabilmente al fatto che la società è completamente da sola e tutte le decisioni spettano solamente ad una persona.

Equilibrati, per la cronaca, i primi 30’. Maritato, portiere di casa, salva su Norato al 31’. Poi è Saia a fare le prove con un tiro a giro che dà l’illusione ottica della rete. Che arriverà al 40’ proprio con Saia che elude il fuorigioco e ribatte in rete una prima respinta del portiere ospite Giunta. A pochi minuti dall’inizio della ripresa ecco il raddoppio della Chiaramontana proprio ad opera di Orlando, il calciatore che non doveva scendere in campo perché squalificato. Sembra fatta. Ma a fine gara ci si rende conto di averla fatta proprio grossa. In tribuna regna incredulità e rammarico per l’occasione sciupata. In settimana la Lega Sicula emetterà la propria decisione in merito alla disattenzione dei nisseni alla consegna delle distinte. La certezza è che l’affermazione dei nisseni sia stata alquanto inutile.

IL TABELLINO:
CHIARAMONTANA MUSSOMELI 2
CITTA’ DI CASTELLANA 0
CHIARAMONTANA MUSSOMELI: Maritato, Lo Monaco (78’ Monella), Messina, Catania, Capodici, Marangon, Palumbo, Orlando, Saia (71’ Misuraca), Alessi, Mangiapane. All.: Vincenzo Sorce.
CITTA’ DI CASTELLANA: E. Giunta, Cascio (58’ Di Prima), D. Di Gangi, Abate (83’ Farinella), Mascellino, R. Giunta, Albanese, Pace, Russo, Norato (78’ Daidone), G. Di Gangi. All.: Fabio Daidone.
ARBITRO: Pantaleo di Marsala; assistenti Barone e Billardello, entrambi di Marsala.
RETI: 40’ Saia, 51’ Orlando.

Giuseppe Varsalona