Scuola. Incontri sulla legalità al Paolo Emiliani Giudici

MUSSOMELI – Giovedì 21 e venerdì 22 mattina, presso la sala conferenze dell’istituto comprensivo “Paolo Emiliani Giudici” del plesso “Sac. Messina”, gli alunni dello stesso istituto hanno incontrato, nell’ambito del progetto di educazione alla cittadinanza, rispettivamente, il luogotenente Giuseppe Tamburo, comandante della locale stazione della guardia di finanza, e il capitano Luigi Balestra, comandante della compagnia dei carabinieri di Mussomeli. Ai due incontri hanno partecipato la dirigente dell’istituto prof.ssa Alessandra Camerota, il referente del progetto legalità prof. Tonino Calà e alcuni docenti accompagnatori che erano in servizio durante lo svolgimento dell’incontro.
Al primo incontro di giovedì 21, hanno partecipato gli alunni della quarta e quinta classe della primaria e le prime e seconde classi della scuola secondaria di primo grado. Il luogotenente Tamburo, affrontando il  tema di “Educazione alla legalità economica”, ha illustrato e spiegato i diversi significati dei reati finanziari quali il riciclaggio di denaro sporco, la contraffazione delle merci, l’evasione fiscale, la falsificazione di monete, l’usura e il contrabbando. In particolar modo, ha evidenziato il carattere illegale di molti cittadini, con riferimento alla piccola e grande evasione: “se tutti pagassero le tasse si potrebbe, ragionevolmente, ridurre la pressione fiscale con beneficio per tutti i contribuenti”. Diversi alunni hanno posto domande circa i reati economico-finanziari e sulla prevenzione agli stessi da parte della guardia di finanza.
Al secondo incontro di venerdì 22, hanno partecipato le terze classi e la prima e la seconda del plesso “Sac. Messina” della scuola secondaria di primo grado. E’ stato un incontro lungo ed articolato quello con il capitano Luigi Balestra sul tema “Bullismo, cyber bullismo e atti vandalici”. E’ stato ricordato l’impegno educativo dell’istituzione scolastica nei confronti di tali fenomeni; da anni l’istituzione scolastica ha aderito all’associazione “Io ho scelto” presieduta e promossa dallo scrittore Enzo Russo di Mazzarino. Il capitano Balestra ha spiegato il significato di certi fenomeni adolescenziali e l’azione di contrasto svolta dall’arma dei carabinieri per prevenire e combattere il disagio causato nelle comunità di appartenenza. Ne è seguita una conversazione interessante con gli alunni che hanno fatto diverse domande anche sulla mafia e sull’illegalità diffusa. Alcuni alunni hanno fatto domande sulla professione del carabiniere e ci sono anche stati momenti simpatici a chiarimento dell’impegno profuso dalle forze dell’ordine. Il capitano ha evidenziato il fatto che i cittadini, piccoli e grandi, non devono essere e rimanere indifferenti quando accadono episodi di violenza fisica e psicologica. Ha precisato anche che la comunità mussomelese non presenta criticità rilevanti circa i fenomeni di devianza trattati.
Un aspetto molto positivo è stato quello di avere fatto avvicinare gli alunni al vissuto e al lavoro dei rappresentanti delle forze dell’ordine, mettendo in rilievo che bisogna investire molto sulla formazione e sulla cultura, perché l’illegalità si combatte per prima a scuola opponendo alla prevaricazione e all’omertà stili di vita onesti e responsabili. Come scriveva lo scrittore Gesualdo Bufalino: “Per sconfiggere la mafia ci vuole un esercito di maestri elementari”.
A conclusione dei due incontri, la dirigente scolastica Alessandra Camerota ha espresso la sua soddisfazione per gli stessi, sottolineando il valore formativo della collaborazione che vede impegnati al confronto diverse istituzioni dello Stato, nella loro specifica differenziazione di ruoli,  per la realizzazione dello stesso obiettivo: coltivare la competenza alla cittadinanza degli alunni per fare crescere civilmente una comunità.

Fonte: comunicato stampa