MONTI SICANI – Siamo alla svolta invernale. Nei prossimi giorni la nostra Penisola subirà un drastico cambiamento dovuto ad un notevole calo delle temperature. L’alta pressione nel corso della seconda settimana del mese di gennaio si sposterà in Atlantico, portandosi verso latitudini settentrionali. Quindi la sua manovra favorirà a pieno regime l’ingresso di masse d’aria decisamente fredde: si tratta infatti di aria gelida proveniente dall’artico (russo-siberiana).
L’Italia verrà pienamente coinvolta e il maltempo avrà modo di penetrare interamente sul Mediterraneo. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a bassa quota. Quanto durerà il freddo? Gli esperti non si sbilanciano, ma al momento assisteremo ad un vero cambio di marcia invernale, con ripetute occasioni per freddo e neve a cavallo tra la fine del mese di gennaio e la prima decade di febbraio.
Sui Monti Sicani il nucleo d’aria fredda si avvertirà nel corso del prossimo week-end, quando non saranno escluse le prime nevicate anche a bassa quota. Tra sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 gennaio regnerà la minaccia-neve sul nostro comprensorio. Valori in netto calo, forse anche troppo. La situazione sarà contraddistinta da forti raffiche di vento gelido che raggiungeranno anche i 37-38 km/h. Temperatura minima di 0 °C e massima di 3 °C. Zero termico a 800 metri. Dunque, è in arrivo la prima neve sui Sicani? Probabilmente sì, anche perché le condizioni sono tutte favorevoli. L’inverno è nel pieno della propria azione. Aspettiamoci freddo, gelo e… rischio neve già per i prossimi giorni.
