SANTO STEFANO QUISQUINA – Un sole caldo sembrava segnare l’inizio della primavera, poteva essere una d
omenica come tutte le altre, ma non lo è stata. Non lo è stata perché domenica 12 aprile, il Rotary club montagna delle rose-Magazzolo ha scritto una delle pagine più importanti della storia recente per i paesi della montagna, inaugurando l’elisuperficie nella zona adiacente alla clinica “L.Attardi”. Ad aprire la cerimonia inaugurale è stata la banda “G.Verdi”, la quale con alcune marce ha accompagnato l’ingresso sul palco delle principali autorità rotariane. Il primo a prendere la parola è stato il presidente in carica del Rotary club montagna delle rose-Magazzolo, Mario Costa.
Questo dopo aver ringraziato tutti i presenti, ha voluto sottolineare l’importanza dell’opera, la quale porterà ad una tempestività d’intervento per i casi di urgenza medica o in caso di calamitá naturali. Poi è passato a ringraziare le ditte e le maestranze che si sono spese per la realizzazione dell’elisuperficie. Dopo l’intervento del dottor Giannone, è stata la volta del dottore Lo Bosco, direttore dell’azienda sanitaria provinciale di Agrigento. A chiudere gli interventi di Ferdinando Testoni Blasco, Past Governor Rotary club distretto 2110 Italia e Malta e del governatore in carica Giovanni Vaccaro. Terminati gli interventi, tutti i presenti si sono diretti verso la pista per il taglio del nastro. Come da buon cerimoniale, prima del taglio del nastro, la banda ha intonato il nostro inno nazionale, cantato a gran voce da tutti i presenti. Tagliato il nastro, ha preso la parola Monsignor Massaro, questo dopo essersi congratulato con il Rotary Club per l’opera realizzata, ha benedetto l’elisupe
rficie e tutti i presenti.
Vincenzo Lo Presti
