Super Di Franco, Nasca è ovunque. Le pagelle del derby San Giovanni Gemini-Kamarat

SAN GIOVANNI GEMINI – E’ andato ai biancorossi del San Giovanni Gemini, seppur in maniera fin troppo pesante, il derby della Montagna al cospetto dei cugini del Kamarat guidato in panchina dal tecnico Renato Maggio. Un 6-2 figlio di un secondo tempo pazzesco e ricchissimo di gol e spettacolo. I tre punti avvicinano la banda di Riccardo Chico alla salvezza diretta. Per i biancoazzurri tutto rimandato: la certezza è che disputeranno gli spareggi play out per non retrocedere. Ecco le pagelle della nostra redazione sportiva al termine della partita del “Nino Lo Bue”.

geminiSAN GIOVANNI GEMINI:

CHIMENTI 6: Nulla può sui due del Kamarat. L’ex Alcamo è tempestivo in altri interventi. Una sicurezza per l’intero pacchetto arretrato.

LO GIUDICE 6: Arruolato terzino di spinta e lui risponde presente. Prestazione di grinta e carattere.

PRIOLA 6,5: Attento nel lasciare pochi varchi agli avanti biancoazzurri. Sempre determinato e sul pezzo. L’ennesima buona prova.

NASCA 7: Il tuttofare del San Giovanni Gemini, il faro che dà ordine a centrocampo e recupera un’infinità di palloni. Una diga a metà campo. La sua presenza si è fatta sentire.

CAPUANO 6: Sufficienza piena per il giovane terzino sinistro. Tende più a coprire che attaccare. Alla fine si prende anche i meritati applausi.

ARMENIO 7: Su di lui c’è poco da dire. Al centro della difesa, insieme a Priola, è onnipresente. Una garanzia. D’altronde per uno con la sua esperienza cosa ci si attende?

MADONIA 6: Volontà ed impegno non gli mancano. All’intervallo è costretto ad uscire per un cambio tattico.

NOTO 6,5: Il giovane fantasista dai piedi buoni si conferma essere indispensabile. Gioca una gara molto attenta facendo pochissimi errori. Il merito è anche suo.

BRUSCIA 6: Non ha partecipato al festival del gol biancorosso, ma ha dato una mano impressionante al reparto avanzato. Fraseggia e gioca di sponda. Quello che deve fare un’attaccante come lui.

RAPPA 7: Il capitano è sempre tempestivo. Inventa, suggerisce e alla fine trova anche due gol. Tanta qualità. Cosa chiedergli di più?

PALMITERI 7: Il bomber con l’innato senso del gol non ha tradito. Due reti da vero rapinatore d’area. Legge bene le azioni e compie i giusti movimenti. Bene così.

DI FRANCO 8: In molti si sono chiesti che cosa ci facesse in panchina dall’inizio. Sta di fatto che al suo ingresso in campo, al 61’, la partita è stata capovolta in favore dei biancorossi. In mezzora di gioco realizza due reti, si procura un rigore dubbio e mette anche lo zampino sul gol di Rappa. Il suo impatto è stato pazzesco. La sesta rete è da stropicciarsi gli occhi. Applausi.

FILPO 6: Ricopre la fascia di destra e concede pochi spazi agli avversari. Una prestazione ottimale.

CRICCHIO 6: Entra al 64’ per dar manforte al centrocampo e ci riesce perfettamente. E’ il classico mediano d’interdizione che dà ossigeno ai compagni.

RICCARDO CHICO 7,5: Premiata la sua scelta: sul 2-2 fuori Lo Giudice e dentro Di Franco. Mossa azzeccata. Indovinata. Lettura della partita completamente perfetta. E lui si coccola altri tre punti.

kamarat_logoKAMARAT:

A.MANGIAPANE 5,5: E’ alla sua prima esperienza da titolare in Eccellenza, quindi l’emozione è tanta. Sul primo gol è abbastanza incerto. Poi comincia a prendere fiducia compiendo parate di ottimo livello. La sua espulsione è ingiusta.

S. REINA 6: In campo è il più giovane. Lui gioca con l’esperienza di un veterano, ma cala alla distanza.

FRAGAPANE 6: Il voto è meritato al di là dei sei gol presi. Rischia parecchio in alcune propensioni offensive palla al piede. Prestazione sulla sufficienza.

TINNIRELLO 6: A centrocampo è l’unico che gira palla e si propone con intensità. Cerca anche la conclusione dalla distanza: poca fortuna. Nel secondo tempo gli finiscono le energie, mentali e fisiche.

SCRUDATO 6: Il suo non è un erroraccio dal vero Scrudato che conosciamo. Sul secondo gol è troppo approssimativo, ma riprende l’attenzione ed anche il modo con cui guidare la propria difesa.

BARONE 5: Esce poco prima dell’intervallo per un cambio forzato. A centrocampo, spesso e volentieri, è sovrastato da Rappa e company nel primo tempo

D. MANGIAPANE 5: Complessivamente, insieme alla propria difesa, non è che sia in giornata di grazia. Lo dimostra all’82’ con l’erroraccio sottoporta che avrebbe riaperto la partita.

LO GUASTO 6: Grinta e carattere non gli mancano. Ma a centrocampo è vita dura per i biancoazzurri e il giovane 1996 ne risente parecchio.

PETRUZZELLA 6: Autore del gol fantasma (dentro o fuori?). Comincia bene, fa salire i suoi e non disdegna di azioni individuali. Cala notevolmente nella ripresa.

HADER 5,5: Il classico mediano di rottura ci mette forza e aggressività. Anche lui dovrà arrendersi.

V. REINA 6: Niente male dopo un anno di inattività. Si propone sempre e come meglio può. Le sue punizioni sono pericolosissime. Poi il vuoto insieme al resto della squadra.

GIAMMANCO 5,5: Entrato poco prima dell’intervallo per una mossa tattica che inizialmente si rileva positiva. Il fantasista palermitano poi è confuso e trova pochi varchi di fronte a sé. La rete del 2-2, però, nasce dai suoi piedi.

LI CASTRI S.V.: Poco più di un quarto d’ora. Poco per una valutazione anche superficiale. Inserito nella mischia degli attaccanti. Ma finisce col perdersi anche lui.

GRECO 6: Il suo gol, il 2-2, riapre le speranze. Non è una prima punta pura e si percepisce, ma s’impegna e fa a sportellate là davanti.

RENATO MAGGIO 6: La sufficienza è piena perché ha avuto l’onore di mandare in campo ben nove paesani nell’undici iniziale, molti dei quali giovanissimi. Il suo Kamarat tiene per 70’ a testa alta, poi crolla sotto i colpi dei biancorossi. Spazio alle prossime partite. Testa già ai play out.

Giuseppe Varsalona