CAMMARATA – “Dobbiamo andare avanti per la nostra strada e tentare di salvare il salvabile. Tenteremo di conquistare più punti possibili in queste ultime cinque partite. Non ci abbattiamo perché siamo fiduciosi”. Questo il commento a caldo del vicepresidente Carmelo Nugara subito dopo l’ennesima sconfitta stagionale contro la Sancataldese. Un 3-0 forse fin troppo pesante per come è arrivato. L’ex Totò Scillufo, un tempo protagonista a Cammarata, si è distinto con una pregevole doppietta che ha disastrato anzitempo le idee del giovanissimo Kamarat. “Le problematiche sono evidenti – ha spiegato Nugara – ed è per noi una vittoria riuscire a portare al termine questa difficile stagione. Tante cose hanno penalizzato il nostro cammino: gli errori arbitrali ed anche l’inesperienza di alcuni giovani della nostra rosa. La squadra forse ha raccolto meno di quanto prodotto. Siamo consapevoli del momento e cercheremo tutti insieme di uscirne fuori alla grande”.
I biancoazzurri sono scivolati al quart’ultimo posto in classifica ma la graduatoria resta tuttavia corta. “Con una o due vittorie cambierebbe tutto – ha continuato il vicepresidente del Kamarat – per questo dovremo affrontare in maniera determinata le tre partite casalinghe da qui al termine del campionato”. I numeri vanno messi momentaneamente da parte, anche perché andrebbe elogiato l’impegno dei ragazzi che si mettono a disposizione senza uno stipendio, vedendosi soli contro tutti. L’affermazione manca dal lontano 5 Gennaio scorso: in quell’occasione la banda montana vinse 1-0 contro il Serradifalco. Fu l’ultimo appuntamento coi tre punti che mancano da due mesi (solo due punti in otto partite: bottino magrissimo). Servirà una inversione di risultati già da domenica prossima quando ai “Salaci” di Cammarata arriverà il forte Mazara di Nicola Terranova. Una chiamata fondamentale per il Kamarat che dovrà rispondere presente.
Giuseppe Varsalona
