A Bivona si venera la Madonna della Sprescia

Madonna-della-Sprescia-2014-48BIVONA – Si è tenuta venerdì 30 maggio, alle 18:00, la messa comunitaria in onore della Madonna della Sprescia.
Presso la cappella di contrada S. Leonardo, custodita con devozione dalla famiglia Arpa, i bivonesi hanno assistito alla santa celebrazione presieduta da don Alessandro Di Fede e da don Michele Termine, con la presenza del gruppo di preghiera che da tempo cerca di rivalorizzare questa tradizione religiosa e accrescerne il culto con la recita del rosario mariano ogni primo lunedì del mese.

Lettera-al-Papa-3Recentemente in occasione della visita di Papa Francesco a Lampedusa il gruppo di preghiera ha fatto pervenire al Pontefice una lettera tramite l’arciprete di Bivona don Alessandro Di Fede, in cui si spiega tale culto, con la richiesta di aggiungere alle litanie della Madonna un riferimento alla Madonna della Sprescia: “Signora che vai in fretta, prega per noi”.

“Sprescia” in dialetto bivonese richiama proprio l’idea della fretta: intervenire velocemente, fare in modo che in fretta tutto si compia positivamente. Per questo motivo le partorienti in particolare, ricorrono a Maria affinché le faccia “spresciare”, cioè possano partorire rapidamente e felicemente diventare mamme, come mamma è stata Lei.
Quest’anno la devozione ha portato a Bivona anche una famiglia di Mussomeli, che grazie all’intercessione della Madonna della Sprescia ha avuto una bimba, e una famiglia di Cammarata che per grazie ricevute, ha fatto realizzare un capezzale con l’immagine della Madonna della Sprescia, benedetto durante la celebrazione.