Villalba, gli alunni della 3^ media vincono il concorso “Costruttori di legalità”

costruttori di legalitàVILLALBA –  Villalba. Dal 1753 siamo al centro della Sicilia. Dal 2014 saremo al centro dell’attenzione il titolo del video di denuncia sullo spreco di denaro pubblico e sulla condizione delle strade dell’entroterra siciliano con il quale gli alunni della classe III A della Scuola Secondaria di I grado “G. Garibaldi” hanno vinto il concorso regionale “Costruttori di legalità” indetto dalla fondazione ÉBBENE di Catania.
“La premiazione del nostro video ci rende orgogliosi e ci invita a non lasciar perdere la nostra denuncia a tal punto che una copia dello stesso video l’abbiamo inviata al Governatore della regione Sicilia per invitarlo a riflettere sui temi trattati” hanno affermato i ragazzi e la prof.ssa Giusi Immordino che li ha accompagnati alla premiazione. “L’Istituto Comprensivo Villalba-Vallelunga- Marianopoli, diretto dalla prof.ssa Graziella Parello, del quale la nostra scuola fa parte, da sempre è impegnato nella sensibilizzazione degli alunni sul tema della legalità. Quest’anno in particolare, la partecipazione alle diverse attività del nostro I.C. ci ha permesso di sviluppare una coscienza civica collettiva, ci ha fornito gli strumenti per una lettura critica della nostra realtà, ci ha stimolato ad una partecipazione attiva e costruttiva come strumento di impegno civile e umano attraverso la conoscenza del territorio in cui viviamo e delle sue dinamiche sociali, culturali ed economiche. Ci ha reso, quindi, partecipi e protagonisti della vita territoriale e ha sviluppato in noi un forte senso di cittadinanza, giustizia e rispetto delle leggi”.
La premiazione dei vincitori del concorso si è svolta venerdì 9 maggio presso il centro “Arca di Noè” che sorge su un bene confiscato alla mafia nel territorio di Ciaculli a Palermo. Il centro, gestito dalla cooperativa sociale Jus Vitae Onlus diretta da padre Antonio Garau, mira alla promozione del rispetto dell’ambiente attraverso la conoscenza delle colture locali e degli animali da aia. Si configura come un laboratorio di vita e di lavoro nel quale i giovani e le famiglie possono percorrere un percorso formativo finalizzato allo sviluppo di una maggiore coscienza civica.
Attività e principi che ben si sposano con gli obiettivi della fondazione ÉBBENE che sviluppa l’dea di questo concorso partendo dalla figura di don Pino Puglisi, esempio di coraggio, umiltà e passione. L’importanza di coinvolgere le scuole risiede nella loro specificità di ambiente ideale per stimolare e affermare la libertà e la dignità di ogni persona, per incentivare i ragazzi a diventare costruttori positivi del proprio futuro, sviluppare una coscienza civica e un’osservazione critica del proprio ambiente affinché diventino attivi protagonisti della vita sociale.

Flavia Fruscione