Sutera in prima fila a difesa dell’Ospedale di Mussomeli

sutera amministrazio GrizzantiSUTERA – “La mattina della manifestazione della scorsa settimana, mentre giravo con la macchina gridando ‘Mussomeli svegliati’, Sutera e i suoi giovani erano già in strada a protestare!” Sono queste le parole con cui il Presidente del Comitato spontaneo a difesa della struttura ospedaliera di Mussomeli, Ciccio Amico, ha chiuso i lavori dell’Assemblea Popolare di ieri pomeriggio a Sutera, a partire dalle ore 17,00. Un’Assemblea che ha visto come protagonista una Sutera determinata che, dopo aver assistito, nonostante le proteste, alla chiusura della locale Guardia Medica, si è, fin da subito, schierata in prima fila nelle attività di protesta contro il ridimensionamento dell’Ospedale Longo di Mussomeli e che ieri, presso la Sala Consiliare, ha voluto sensibilizzare l’intera cittadinanza in merito a quanto potrebbe accadere al presidio Ospedaliero mussomelese.
Dopo l’apertura dei lavori del Presidente del Consiglio Giacoma Difrancesco, e i successivi interventi, nella fase introduttiva, del Sindaco Giuseppe Grizzanti, dell’Assessore Pietro Alongi e del Presidente del Consiglio di Mussomeli Mario D’Amico, la parola è passata a Lillo Polito della CGL, al Coordinatore  Regionale della Nursind Osvaldo Barba,  a Carmelo Schembri, rappresentante della CISL, all’ex Sindaco di Sutera Gero Difrancesco, al Sindaco di Acquaviva Platani Salvatore Caruso, al Primario del reparto di Ortopedia di Mussomeli Dell’Utri, a Peppe Territo di Mussomeli, ad Angelo Gallo di Campofranco e  alla portavoce del Gruppo Donatori di Sangue FRATRES Claudia Ippolito di Sutera,  Ninfa Maria Collura, che hanno tutti dichiarato la massima collaborazione e solidarietà in merito alle iniziative volte a bloccare la manovra che potrebbe portare l’Ospedale a una chiusura definitiva.
Tra le altre, è spiccata la voce dei giovani di Sutera, sempre pronti a prendere parte a qualsiasi manifestazione in cui hanno creduto e anche in questo caso  impegnati attivamente nelle attività e nella raccolta firme contro il ridimensionamento dell’Ospedale di Mussomeli. Nell’esposizione di riflessioni, punti di vista e proposte, oltre al richiamo all’art 3 della Costituzione Italiana che sancisce il diritto alla Salute, il rappresentate dei ragazzi Piero Pizzuto ha affermato: “Ai giorni nostri, anche in virtù della crisi economica in atto che ha colpito e sta Pietro Pizzuto Sutetacolpendo fortemente le fasce più deboli della società, molti sono convinti che il nostro welfare, il nostro Stato sociale, sia un lusso, e che mantenendo molte delle conquiste sociali ottenute dai nostri padri e dai nostri nonni, abbiamo “vissuto al di sopra dei nostri mezzi” e che è ora di ridimensionarsi. È questo il punto di partenza dei tagli previsti dal governo centrale, con il noto decreto Balduzzi, che, basandosi su meri indicatori numerici e in nome di un pareggio di bilancio ragionieristico tanto sostenuto dall’Europa, impongono la chiusura o il ridimensionamento di presidi ospedalieri come l’Immacolata Longo di Mussomeli, non curanti del danno sociale ed economico che questi tagli andrebbero a creare. Quindi cari concittadini noi proponiamo di continuare a lottare con tutti i mezzi a nostra disposizione per evitare qualsiasi ridimensionamento o chiusura dell’ospedale di Mussomeli, chiedendo invece alle autorità competenti un rafforzamento dei servizi erogati da questo, mediante investimenti concreti e non false promesse come ormai siamo abituati ad ascoltare.”
In seguito all’Assemblea e sullo stesso ordine del giorno “Problematiche inerenti all’ospedale Maria Immacolata Longo di Mussomeli” si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria, che ha deliberato  in merito all’unanimità. Prima della votazione, il Consigliere Comunale Nuccia Marina Malta  ha espresso il proprio pensiero sulle argomentazioni discusse in seno all’Assemblea Popolare, accogliendo con molto entusiasmo la presentazione della delega alla partecipazione dell’Assessore Alongi che, a suo avviso, “ apre formalmente un percorso di condivisione di scelte politiche  che l’amministrazione intenderà adottare negli anni a venire e che d’altro canto il cittadino intenderà proporre”.
A seguire è stato il gruppo d’opposizione a prendere parola, aderendo alla protesta in nome del diritto alla salute. Il capogruppo di minoranza Daniela Salamone ha, difatti, affermato: “La minoranza manifesta piena solidarietà ai cittadini del comune di Mussomeli, al personale medico ed infermieristico e all’Amministrazione Comunale di Mussomeli nella protesta contro l’ipotesi di depotenziamento prevista nel piano di rimodulazione delle Asp siciliane, anticamera della chiusura dell’ospedale”.

Lucia ALongi