Mussomeli. Nuove iniziative del Comitato a difesa dell’Ospedale Longo

striscione-no-ridimensionamento-longo-1MUSSOMELI – Lo hanno detto, lo faranno. Niente chiacchiere insomma per il Comitato a difesa dell’Ospedale Longo ma solo fatti. E così, domani mattina, intorno alle 10:00, via Madonna di Fatima ospiterà un’installazione che richiama la copertina del tredicesimo album dei Pink Floyd “A Momentary Lapse of Reason”, pubblicato nel 1987. Una trentina di letti saranno posizionati di fronte l’ingresso di Palazzo Municipale. All’appello sarà presente pure la vecchia ambulanza del nosocomio mussomelese. Ovviamente non mancheranno alla manifestazione quanti finora si sono spesi nell’occupazione ad oltranza della sala consiliare, le associazioni locali, i rappresentati delle forze politiche locali, e di tutti i 15 comuni utenti, oltre Mussomeli: Acquaviva Platani, Bompensiere, Cammarata, Campofranco, Casteltermini, Castronovo di Sicilia, Lercara Friddi, Marianopoli, Milena, Montedoro, San Giovanni Gemini, Sutera, Valledolmo, Vallelunga Pratameno e Villalba.
Intanto è già partita la petizione popolare “Giù le mani dall’ospedale” contro la bozza di rimodulazione regionale che prevede a Mussomeli un taglio di 28 posti letto, la soppressione del Punto Nascita  e di Ostetricia e la trasformazione  delle Unità complesse a Unità semplici. È possibile scaricare il modulo per apporre la propria firma dalla pagina facebook “Giu’ le Mani Dal P.O. “LONGO” di Mussomeli”, alla sezione file. Anche on-line è partita la raccolta firme. Basta collegarsi al seguente  link http://www.petizioni24.com/contro_la_chiusura_dellospedale_di_mussomeli e inserire i propri dati: nome, cognome, città e paese.
Sarà aperto anche un conto corrente per raccogliere i fondi necessari a far fronte alle spese necessarie all’organizzazione delle varie iniziative.
E campeggiano già davanti al Comune che davanti l’ingresso dell’Ospedale uno striscione con la scritta “Giù le mani dall’ospedale”, che l’Asd Mussomeli Calcio si è detta disposta ad esporre anche nel corso della partita di al momento dell’ingresso delle squadre in campo.
La società civile stavolta non sta a guardare. La salute è un suo diritto che a Mussomeli viene difeso.