Una piazza viva ed in fermento ha accompagnato lo svolgersi dell’evento “La Piazza è mia” Suoni colori e visioni della Sicilia a 25 anni da Nuovo Cinema Paradiso: un viaggio che, partendo dall’omaggio alla pellicola da Oscar giunta al suo 25° anniversario dall’uscita in sala, ha voluto ripercorrere la tradizione cinematografica siciliana, tra musiche, aneddoti memorabili e nuove sperimentazioni.
Un pretesto per portare l’attenzione sull’intero territorio Sicano, vero protagonista del dibattito che ha visto ospiti il fotografo Angelo Pitrone, il professore di Storia e critica del cinema Rino Schembri, lo scrittore e autore radiofonico Giovanni Vallone ed il regista e sceneggiatore Salvo Cuccia. Oltre alla proiezione di interviste inedite che hanno svelato aneddoti e curiosità sui sei mesi di riprese che Palazzo Adriano ospitò nel 1989, gli interventi hanno condotto alla scoperta di retroscena poco noti: dalla vera storia che ispirò la trama del film di Tornatore, raccontata da Milena Balistreri, alla piccola polemica – ripresa dalla stampa nazionale – sulla mancata citazione del paesino come set delle riprese nel periodo di promozione del film.
Sulle note delle più belle colonne sonore del cinema, suonate dai Sikanian Brass Quintet, si è raccontato il potenziale delle moltissime realtà circostanti, ricche di storie, talenti, ambizioni e progetti in atto. La mostra fotografica “Set Sicani”, selezione dei più bei paesaggi dei Sicani proposti come set cinematografici, ha aperto gli occhi su bellezze inaspettate, nascoste ai più o, al contrario, sotto gli occhi di tutti. Tra i tanti contributi degli intervenuti, volti ad analizzare la situazione cinematografica siciliana, Magaze ha voluto svelare un proprio progetto futuro: la creazione di un festival del cinema che mettendo proprio le radici a Palazzo Adriano, conservi e promuova l’identità dell’entroterra siciliano e ne riveli al mondo il vero spirito.
