Casteltermini fa memoria del Servo di Dio Antonino Petyx

CASTELTERMINI – Nel 78° anniversario della sua morte, la comunità di Casteltermini ricorda oggi il Servo di Dio Antonino Petyx con una solenne celebrazione in suo onore alle ore 18:30 in Chiesa Madre.

antonino-petyx_castelterminiIl “sacerdote in giacchetta” (così veniva chiamato) nasce a Casteltermini il 5 giugno del 1874 “da Barone” e muore a Palermo il 18 ottobre 1935 “senza nemmeno la camicia”. Nasce infatti con il titolo nobiliare ma ben presto si rende conto che “i titoli” non sono altro che delle vanità e attratto dall’ amore per Cristo dedica la propria vita spendendosi per gli ultimi, per i bisognosi, acquistando così un “titolo” ben più alto! Molte infatti sono state le opere di carità fatte dal Servo di Dio durante la sua vita nella città di Palermo, avendo lo sguardo sempre rivolto ai meno fortunati e a Cristo che incessantemente pregava.

 

Ecco parte della sua biografia dal sito santiebeati.it

A venticinque anni si iscrisse nell’Ordine Secolare Francescano, presso la chiesa dei Frati Minori, detta La Gancia, a Palermo.  Alla scuola di S. Francesco raffinò il suo spirito, distaccandosi sempre più dalle cospicue ricchezze terrene ereditate, per farne strumento di bene in mezzo ai poveri. Dal grande Santo apprese di approfondire l’umiltà, la modestia, la dolcezza sorridente di cui fu sempre soffuso il suo volto. Modello di “visitatore” dei poveri, donò loro aiuti materiali incalcolabili, organizzando la beneficenza con intelligenza e senso pratico in innumerevoli opere, che gli meritarono il nome di “apostolo della carità di Palermo”.
Per approfondire: http://www.santiebeati.it/dettaglio/91591