Festa dei mussomelesi nel mondo 2013

Condivisione, servizio, umiltà le parole d’ordine e i punti chiave dell’omelia del rettore don Ignazio Carrubba per la celebrazione eucaristica in occasione della “festa dei mussomelesi nel mondo”. Una manifestazione trentennale che si è svolta ancora una volta domenica 18 agosto, a partire dalle 18.30, nella incantevole cornice del Santuario diocesano della Madonna dei Miracoli. Dopo la messa presieduta dal rettore e che ha visto la partecipazione dell’amministrazione comunale nella persona del sindaco Salvatore Calà (accompagnato dal vicesindaco Sorce e dall’assessore Nucera), al via la festa con musica e balli nel chiostro san Domenico attiguo al Santuario, a cura del maestro Pasquale Amico, mussomelese ma residente nel Nord Italia. Durante la serata, distribuzione di “maccarruna cu lu sucu” e anguriata finale. Particolarmente emozionanti i momenti dell’offertorio, dove ciascun rappresentante per continente ha consegnato al rettore una lampada accesa, simbolo della fede dei mussomelesi lì residenti e sempre legati al paese natio. Le lampade sono poi state poste sull’altare accanto alla lampada accesa e offerta lo scorso anno dall’amministrazione comunale durante i festeggiamenti della Patrona Maria SS dei Miracoli, in occasione dell’indizione dell’Anno della Fede da parte del papa emerito Benedetto XVI. Durante la serata di animazione, l’amministrazione ha inoltre annunciato la consegna delle civiche benemerenze in un consiglio comunale straordinario, il prossimo 28 agosto, a due rappresentanti di associazioni che svolgono la loro attività di raccordo fra i mussomelesi residenti e quelli residenti fuori, operanti a Torino e a Milano.