Comunali nei Monti Sicani: tutti gli aggiornamenti sulle prime vittorie proclamate

In tutte le sezioni dei Comuni andati al voto l’andamento registra un surplus di voti in favore delle liste in gioco rispetto ai voti registrati per i soli Sindaci: non era valido,  infatti, l’effetto trascinamento che, nelle Amministrative passate, assegnava il voto al candidato sindaco anche nel caso in cui fosse stato marcato il solo simbolo di lista a lui connesso. L’affluenza registrata è stata ovunque in calo, specie a Burgio e Lercara Friddi dove ha votato molto meno della metà degli aventi diritti di voto.

Ad Alessandria della Rocca dopo un testa a testa avvincente è ufficiale la vittoria di Alfonso Frisco della lista “Alessandria Bene Comune”. Il candidato si è aggiudicato la vittoria con soli 5 voti di scarto raccogliendo il 50,39% delle preferenze.

S. Stefano Quisquina è già stato acclamato il primo cittadino: Francesco Cacciatore, con i suoi 2280 voti, contro i 400 del candidato Stefano Leto Barone, è il nuovo Sindaco del paese. Il distacco tra i due candidati era netto in partenza. La sezione 5 è stata la più animata e luogo di contestazione per diversi casi di omonimia tra i candidati consiglieri. Le percentuali vedono dunque Cacciatore in netto vantaggio mentre la sua  lista, Progetto Comune ha raccolto 2602 voti. La lista di Leto Barone, LeAli per S. Stefano conta 575 voti.

A Cianciana il nuovo sindaco è Alfano Santo della lista “Uniti per Cianciana” mentre a Roccapalumba si aggiudica la vittoria Guglielmo Rosa della lista civica “Per Roccapalumba – un futuro migliore”. A Burgio il nuovo sindaco è Vito Ferrantelli della lista “Amare Burgio”.

A Sutera  continua ad essere testa a testa tra Grizzanti  e Carruba. Mancano ancora 200 schede da scrutinare nella seconda sezione. Il totale dei voti raccolti tra la prima e terza sezione vedono Grizzanti avanti con 462 voti, mentre la lista a lui collegata “Sutera Unita” conta 507  voti. Carruba, si attesta al momento 416 voti, la lista che lo sostiene ne conta invece 443. Il distacco è risicato.

A San Giovanni Gemini si proclama il candidato vincente: Carmelo Panepinto sostenuto dalla lista “Sìamo San Giovanni” è il nuovo sindaco (è stato già sindaco del paese dal 2002 al 2007). Manca poco al completamento dello scrutinio in tutti i seggi. Gli ultimi aggiornamenti vedono Panepinto  al 39,89%, rimonta Zimbardo con il 25,92% dei voti; Scibetta 28,67% , De Rosa si aggira intorno al 5,53% dei voti. I dati si riferiscono allo scrutinio del 70% delle schede elettorali. Le liste registrano invece i seguenti andamenti: SiAmo San Giovanni 28,50% (Panepinto) , Insieme per San Giovanni 25,60%(Scibetta), Città di San Giovanni (Zimbardo) 25,66%, Movimento 5 Stelle intorno al 6% (De Rosa).

Lercara Friddi lo scrutinio la sezione numero 10 ha già terminato i lavori mentre procede con normalità lo scrutinio nelle altre sezioni: delle tre liste in competizione la favorita è quella del candidato sindaco Ferrara che ha raccolto in tutto 1230 voti, mentre il distacco tra i candidati Tosto e Falletta non è netto: la lista Democrazia e Libertà di Tosto ha 560 voti, la lista Adesso Lercara di Falletta ha 430 voti.

Castronovo di Sicilia il candidato Onorato, vicesindaco uscente,  può considerarsi il nuovo Sindaco della città. Si è appena chiusa anche la prima sezione dove Onorato batte Militello per 298 voti contro 204. Chiusa la seconda sezione, ne rimane soltanto una per concludere lo spoglio. Al momento la  lista di Onorato “Vivere Castronovo” ha raccolto molti più voti dello stesso candidato a sindaco, conseguenza, probabilmente, del voto disgiunto.

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