Riconoscimenti a livello nazionale a tre volontari della Misericordia

I Meeting Nazionale delle Misericordie d’Italia 3MUSSOMELI – Importanti riconoscimenti per tre volontari della Misericordia.  Grazie alla partecipazione, a Modena, al primo Meeting Nazionale delle Misericordie d’Italia dal titolo “Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro” (citazione di Giovanni Paolo II), Giuseppe Miccichè (Mussomeli) e Cristian Frangella (Vallelunga Pratameno) sono diventati Formatori UGEM (Ufficio Gestione Emergenze di Massa), mentre Domenico Di Maria (Mussomeli)ha ottenuto l’iscrizione al reparto CROM, nucleo che si occupa della manutenzione, allestimento e gestione, del sistema di comunicazioni radio delle Misericordie). Incarichi importanti a livello nazionale e confederale, che hanno potuto condividere con un altro volontario, Federico Frangella, anche lui di Mussomeli, che con loro ha preso parte alla tre giorni svoltasi da venerdì 10, alle 15:00, con l’apertura dei lavori, a domenica 13, alle 12:00, con la consegna dei riconoscimenti e degli attestati a coloro i quali hanno offerto la loro opera durante il terremoto dello scorso anno.
I Meeting Nazionale delle Misericordie d’Italia 5“Una meta precisa per dare un segno forte alla comunità modenese, – ha detto non a caso il presidente Nnzionale Trucchi – e per dire soprattutto che le Misericordie non vi hanno scordato e per questo siamo qui ad un anno dal terremoto.”
Un programma intenso quello del meeting, tenuto al campo di protezione civile allestito presso il parco “Enzo Ferrari”: convegni, esercitazioni, mostre e interventi di personalità ecclesiastiche e politiche.
L’evento, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e patrocinato dalla Provincia di Modena, ha riscosso i commenti positivi dei volontari. “L’esperienza è stata entusiasmante. – affermano –  Ha lasciato nei nostri cuori il vero bisogno che c’è di fare del bene. Un viaggio stressante di circa 16 ore che però è stato ripagato dalla stessa esperienza, che ci ha permesso di confrontarci con i volontari di altre misericordie e con la comunità modenese, sempre pronta ad offrirci un sorriso di gratitudine.”
Circa 1.500 i volontari partecipanti, di cui non pochi della provincia nissena.
“Ringraziamo le nostre misericordie di appartenenza per averci permesso di fare questa esperienza bellissima” – concludono.I Meeting Nazionale delle Misericordie d’Italia 2I Meeting Nazionale delle Misericordie d’Italia 1