Burgio: si discute del Parco Monti Sicani con gli assessori regionali Lo Bello e Scilabra

OLYMPUS DIGITAL CAMERABURGIO – Convocato ieri nei locali dell’Istituto Comprensivo “A.G. Roncalli” il consiglio comunale ha dato l’opportunità ai cittadini di avere ulteriori delucidazioni in merito all’istituzione del Parco dei Monti Sicani. Erano presenti il direttore dell’assessorato territorio e ambiente dott. Arnone, l’assessore al territorio e ambiente Mariella Lo Bello e l’assessore alla formazione Nelli Scilabra. Tante le persone accorse che avevano già presentato ricorso al Governatore Crocetta affinchè i loro terreni inclusi nella zona D del Parco ne fossero estromessi. Il presidente del consiglio apre la seduta elencando i punti all’ordine del giorno; il primo riguarda il Parco dei Monti Sicani. Sette consiglieri abbandonano la seduta perchè avrebbero voluto un consiglio comunale straordinario per dare la possibilità a tutti i cittadini di intervenire. Quindi, in mancanza del numero legale, la seduta è stata sciolta. Nonostante ciò sia il direttore Arnone, sia gli assessori regionali, hanno voluto confrontarsi con tutti i cittadini e quindi al posto del consiglio comunale si è svolta un’assemblea che ha dato la possibilità a tutti di intervenire, di manifestare le proprie perplessità riguardo al Parco. Il direttore Arnone, gentilmente, ha invitato ogni cittadino a manifestare le proprie problematiche. Dopo aver ascoltato tutti, ha preso la parola cercando di rassicurare tutti dando spiegazioni e chiarimenti e mostrandosi anche disponibile ad una nuova delimitazione del Parco.

OLYMPUS DIGITAL CAMERAOltre al direttore Arnone è intervenuta anche l’assessore Scilabra che ha spiegato ai propri concittadini le opportunità e i vantaggi di cui possono beneficiare facendo parte del Parco. L’assemblea si è conclusa con l’intervento dell’assessore Lo Bello, che ancora una volta ha spiegato e ha cercato di chiarire che la zona D, che i cittadini vogliono che sia esclusa dal Parco, era già una zona sottoposta a vincoli SIC e ZPS e che, invece, iniziando ora a far parte del Parco, sarà il momento di trarne benefici.