Ipia Archimede e Scientifico in protesta per il bene della scuola

CAMMARATA / SAN GIOVANNI GEMINI – Grande interesse e partecipazione alla manifestazione messa in atto dagli studenti delle scuole superiori di Cammarata e San Giovanni Gemini. Il 24 Novembre 2012 è stata, infatti, l’occasione utile per alzare la voce, per farsi sentire e dire: noi ci siamo, vogliamo una scuola migliore per un futuro garantito!

LA GRANDE RIUSCITA – Oltre cinquecento studenti degli Istituti I.P.I.A. Archimede di Cammarata, del plesso staccato Sacramento Chimico Biologico e dello Scientifico, hanno manifestato a gran voce lungo le vie del paese, con l’obiettivo di vivere una giornata all’insegna della protesta contro le modifiche che la scuola, il luogo migliore per potere crescere e imparare, sta avendo da qualche anno. Nei primi scorci di mattinata, tutti i ragazzi hanno incominciato il proprio cammino verso Piazza Falcone, sede di ritrovo degli studenti, il quale si sono attrezzati del materiale occorrente per attirare l’attenzione della circolazione. Bandiere, vessilli colorati, striscioni, cartelloni, t-shirt di protesta e tanta armonia, sono state le chiavi della grande, se non ottima riuscita della manifestazione, che ha raccolto l’interesse da parte di tutti, nessuno escluso.

COSA SI CONTESTA? – Gli Istituti montani contestano, fra le altre cose, i tagli che la scuola sta subendo, con i tanti aggravi da parte dello stato all’indirizzo dei confort scolastici: questo, di conseguenza, non favorirebbe per niente lo studente, colui che è in cerca di un futuro roseo. Da aggiungere gli scarsi finanziamenti non idonei al fabbisogno della scuola stessa, oltre all’aumento del numero di ore. La domanda sorge spontanea: quando si rivedrà la luce? La parola passa agli organi competenti, scossi oltremodo dalla protesta collettiva dell’intera Italia. Anche per la prossima settimana ci sarà modo di continuare il proprio cammino, con occupazioni delle classi in gran parte degli Istituti italiani.

L’occasione, perciò, è stata colta al volo ottimamente. Per tutta la mattinata c’è stata una grossa partecipazione, condita dalle voci di protesta sparse nelle zone di Cammarata e San Giovanni Gemini, protratte fino a mezzogiorno. Una giornata, dunque, suggestiva per scioperare nel migliore dei modi, facendo dell’unione e della rappresentanza il bene futuro del “pianeta” chiamato scuola, quello che necessariamente dovrà essere migliorato in tempi brevissimi!

Giuseppe Varsalona