VALLELUNGA – Si è svolta stamattina la Festa nazionale dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate con una cerimonia anticipata di un giorno rispetto al calendario ufficiale. L’anticipo è stato scelto per permettere alle scolaresche di poter partecipare, come ogni anno, alla manifestazione accompagnati dai propri docenti.
Così alle ore 10, dopo l’alzabandiera che ha ufficializzato l’inizio della manifestazione, autorità civili e militari, insegnanti e alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado hanno assistito alla Santa Messa in suffragio ai caduti in Guerra. Alla fine delle celebrazione eucaristica il 97enne prof. Curatolo, reduce della Seconda Guerra Mondiale, ha letto la “Preghiera per Dio” dove si chiede clemenza per i suoi peccati e per i peccati dei suoi commilitoni e dove vengono narrate tutte le sofferenze e i supplizi subiti sui campi di battaglia.
Al termine della cerimonia si è formato un corteo che dalla Piazza Umberto I si è spostato fino in Piazza Vittorio Emanuele II per raggiungere il Monumento ai Caduti. Il corteo era formato dai Carabinieri in Grande Uniforme, dai Vigili Urbani, dai componenti della delegazione provinciale di Caltanissetta “Guardia d’Onore alle Reali tombe al Pantheon”, dal Sindaco di Vallelunga e dal Sindaco di Marianopoli, dai componenti della Giunta comunale e da tutti i reduci della Seconda Guerra Mondiale di Vallelunga. Hanno accompagnato il corteo le scolaresche, la musica della banda “V. Bellini” e la coreografia di sei alunne della scuola secondaria di primo grado che, per l’occasione, hanno indossato divise verdi, bianche e rosse da majorettes.
Giunti in piazza, i Vigili hanno deposto una corona dell’Associazione nazionale Combattenti e Reduci – delegazione provinciale di Caltanissetta e una corona della delegazione provinciale di Palermo. In seguito, i reduci di Guerra Antonino e Vittorio Ognibene hanno ricevuto la Croce al Merito (onorificenza dell’esercito per i detenuti durante le Grandi Guerre) e la Medaglia commemorativa della Seconda Guerra Mondiale. I due fratelli ex – combattenti, inoltre, riceveranno la Medaglia d’Onore il 27 gennaio, in occasione della Giornata nazionale della Memoria. I due si recheranno al Quirinale dove riceveranno il riconoscimento direttamente dal Capo dello Stato.
Il Sindaco di Vallelunga ha poi deposto una corona di fiori ai piedi del Monumento ai Caduti e, a seguire, hanno preso la parola il Presidente della delegazione provinciale di Caltanissetta “Guardia d’Onore alle Reali tombe al Pantheon”, il Sindaco G. Montesano e il Preside dell’Istituto comprensivo di Vallelunga e Villalba V. Nicastro.
Due poesie sono state scritte e recitate dai bambini della Scuola Primaria, mentre due alunni della Scuola secondaria di primo grado hanno letto i noti versi di “San Martino del Carso”di Ungaretti e la Preghiera dei Caduti. La manifestazione inoltre è stata arricchita dall’esposizione di cartelloni realizzati dagli studenti e da una vetrina che esponeva cartoline, medaglie e altri oggetti che testimoniano il periodo della Seconda Guerra Mondiale.
