CAMMARATA – Euforia alle stelle in casa Kamarat dopo il successo di misura ai danni del Marsala 1912 nella quarta giornata in Eccellenza. Alla vigilia del match contro il team marsalese, la concentrazione e la voglia di far bene era tanta: alla fine queste due componenti si sono rivelate decisive ai fini del risultato maturato nei novanta minuti. Il Kamarat c’è: lo dicono i numeri e soprattutto la classifica attuale. Dieci punti e seconda posizione, frutto di tre vittorie e un pareggio. Niente male per una formazione cambiata radicalmente a livello di effettivi, ma con un grado di compattezza tale da fare parlare di sé.
Al “Municipale” di Marsala, contro i ragazzi di Giacomo Costigliola, i biancoazzurri hanno “sfornato” un’altra delle prestazioni che rimangono impresse nella mente per parecchio tempo. Il sigillo decisivo, guarda caso, è stato messo a segno dal debuttante Filippo Pirrotta, esperto attaccante che è già entrato nel cuore di tutti i tifosi, non solo per aver ribadito in gol la più classica delle azioni, ma anche per aver mantenuto la parola, ritornando nelle fila del Kamarat non appena fossero stati risolti tutti i problemi familiari. Il suo arrivo ha rinforzato maggiormente l’assetto offensivo. Una pedina in più, dunque, che si è rivelata fondamentale contro il Marsala 1912 e importante per lo scacchiere tattico di Marco Aprile, che al termine della gara si è mostrato euforico e soddisfatto del successo in terra marsalese: “Speravamo di poter vincere contro una ostica rivale – ci ha detto il mister Aprile – e il gruppo ci è riuscito perfettamente. Vincere in un campo ostico come quello di Marsala non è facile, il campionato ci insegna che tutti gli appuntamenti sono da prendere con le dovute cautele e noi cercheremo di continuare su quest’andamento che reputo sia positivo. Il mio complimento – ha poi proseguito – va ai ragazzi, che in campo hanno dato il massimo esprimendo buon gioco. Il successo di Marsala lo dedichiamo alla famiglia Lo Scrudato, nella quale gli siamo tutti vicini in questo loro difficile momento”.
Se da una parte i risultati iniziano a dare ragione, c’è chi è entusiasta del momento magico che il Kamarat sta attraversando. Quelli sono i tifosi, presenti in minoranza anche nella lontana Marsala per incitare e sostenere i beniamini e arrivare a un successo prestigioso. Il periodo è di quelli positivi, ma bisogna rimanere con i piedi per terra anche perché il campionato è ancora lungo e presenta tantissime insidie. Le premesse di questo Kamarat, però, sono di quelle che a lungo tempo possono regalare soddisfazioni. Domenica prossima, per il proseguo, c’è subito un altro esame per Di Piazza e compagni, di scena contro l’Alcamo di Ciaramella per l’ennesimo esame di maturità.
Giuseppe Varsalona
