VICARI – Sono gare vere, più vere di quelle blasonate di Londra, senza doping anzi no c’è un doping di entusiasmo, di voglia di vincere, di far bene con le mamme che ancora un po’ si azzuffano protestando su questo o quel regolamento che a dir loro penalizza il loro figliolo.
Le giornate scorrono piacevolmente con un intera comunità che si mobilita, le strade sono un via vai di persone che vanno a partecipare o vedere la prossima gara.
Tanto vigore e tanta adrenalina come nelle finali, ieri sera, del tennistavolo categoria senior in cui ha prevalso chi ha avuto i nervi saldi, uno sport in cui la concentrazione è più forte della tecnica e della capacità individuale, basta un niente, un piccolo errore e la paura di perdere prende il sopravvento come è successo ieri sera a Franco Umina che ha persone dinanzi un “difensore” abilissimo Giuseppe Balsano.
Completa il quadro del tennistavolo il terzo classificato Falcetta e Treppiedi quarto classificato.
Altra persona dai nervi saldi la sig.ra Paola Coniglio single di anni …anta – l’età delle donne non si puo’ dire – che ha sbaragliato la concorrenza delle più giovani a dispetto degli anni che scorrono inesorabili, vincendo nettamente la disciplina delle bocce e dichiarando di aver subito critiche per la partecipazione ma lei ne va orgogliosa, si sta divertendo moltissimo e adesso non aspetta altro che completare le olimpiadi con la partecipazione al torneo di dama.
A causa del protrarsi delle gare di ieri il comitato è impossibilitato a fornire il dettaglio dei risultati ed aggiornare il medagliere che saranno forniti nel corso della giornata.
