IN ECCELLENZA – Nell’andata delle semifinali play off nazionali è grande sfida allo stadio “Esseneto” di Agrigento: ad affrontarsi saranno l’Akragas e il Real Metapontino, formazione della Basilicata appartenente alla cittadina di Montalbano Jonico, in provincia di Matera. C’è, quindi, grande attesa nella città dei Templi, che questa domenica si gioca tantissimo verso l’attesa serie D. Sarà l’anno buono? A parlare saranno sicuramente le prossime due partite prima di vedere possibilmente l’Akragas in quarta serie dopo un lunghissimo periodo di purgatorio, compreso fra l’Eccellenza e la Promozione. L’incontro, la settimana prossima, verrà ripetuto a campi invertiti. Per l’Akragas sarà fondamentale non subire gol in casa, in modo da giocarsi la gara di ritorno con una certa mentalità, ma sapendo che le insidie maggiori provengono proprio dalla fase nazionale, dove tutto diventa più arduo. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 16:30.
IN PROMOZIONE – E’ un po’ più delicato il discorso che vede protagonista la Pro Favara di Ignazio Criscienzo, un’altra delle agrigentine che potrebbe approdare in Eccellenza (dopo il Raffadali). La compagine favarese, dopo aver perso il primo match-ball contro la Tiger Brolo, avrà l’opportunità di rifarsi nella finalissima di coppa Italia contro il Città di Bagheria, che mette in palio il salto diretto in Eccellenza. L’incontro si disputerà domenica 3 Giugno sul neutro “Nino Vaccara” di Mazara alle ore 16:30. Un altro sbaglio della Pro Favara dei vari Cordaro e Fanara significherebbe addio ai sogni di gloria, perciò è partita da non perdere.
L’ECCELLENZA CHE VERRA’ – Nel prossimo torneo d’Eccellenza avremo nuovamente una delle squadre più blasonate della Sicilia: si tratta dello Sport Club Marsala 1912 che, dopo due anni di serie D, è affondata nuovamente in Eccellenza. E’ stato, infatti, decisivo il doppio confronto di domenica scorsa contro l’Acireale che ha sorriso proprio ai catanesi. Nel giro di cinque anni, a ritrovare il massimo campionato regionale, è anche il Raffadali di Gaetano Longo.
Giuseppe Varsalona
