Eccellenza e Promozione: il bilancio delle cinque squadre Sicane

E’ particolarmente positivo il bilancio delle squadre Sicane militanti nei campionati di Eccellenza e Promozione siciliani. Andiamo, quindi, a riassumere singolarmente la stagione delle cinque realtà dei Monti Sicani, ovvero Atletico Campofranco, Kamarat calcio e San Giovanni Gemini per l’Eccellenza girone A; Cianciana e Prizzi in Promozione girone A.

ATLETICO CAMPOFRANCO (voto: 8)– Poche parole e mille ambizioni. Con questi presupposti, l’Atletico Campofranco è riuscito a mettere un timbro imperioso al primo anno in Eccellenza, conquistando un meritato quarto posto. Con una squadra all’altezza della situazione, la dirigenza giallorossa ha messo da parte tutte le insidie, sfoderando delle ottime prestazioni. Al comando un tecnico giovane come Corrado Mutolo, che si è ritrovato un organico di tutto rispetto, composto da gente di assoluto valore e provati per la categoria. La formazione nissena, fra l’altro, ha vantato il miglior attacco del campionato: una grossa soddisfazione che ha dimostrato il grande campionato affrontato da Fabio Messina e compagni. Ma l’handicap maggiore è stato quello di giocare le gare casalinghe in campo neutro, non avendo a disposizione lo stadio comunale. La stagione affrontata dall’Atletico Campofranco è sicuramente un buon viatico per programmare un futuro roseo e ricco di successi.

KAMARAT (voto: 7.5) – Un ciclo unico e indissolubile, per meglio dire una stagione tra le protagoniste. Il Kamarat del tecnico Renato Maggio non ha tradito le attese, anzi è riuscita a raccogliere quanto seminato negli anni passati. Quinto posto del tutto soddisfacente, frutto di un girone d’andata affrontato da “battistrada” e di un ritorno “leggerino”. La formazione montana, nel corso della stagione, ha mostrato grande gioco e prestazioni che l’hanno proiettata fino alla vetta della classifica. Il vero fortino è stato lo stadio dei “Salaci”, ogni domenica stracolmo di appassionati e sostenitori biancoazzurri. Dopo gli strascichi del girone d’andata, il team cammaratese, nel ritorno, ha sofferto una lieve ma evidente flessione, che comunque non ha compromesso quanto di buono si era fatto in precedenza. I vari Lupo e Di Piazza, per citarne qualcuno, ci hanno messo tanto impegno e orgoglio: due componenti che alla fine hanno unito la comunità calcistica cammaratese. Ad Alcamo, per la semifinale play off, è terminata la stagione dei biancoazzurri, artefici di un’annata più che positiva. Adesso il meritato riposo, poi il futuro del Kamarat che si preannuncia già interessante.

SAN GIOVANNI GEMINI (voto: 6) – Primo anno d’Eccellenza deludente per il Gemini dapprima affidato a Nuccio, poi alla sapienza di Chico. Qualcuno si attendeva una gran bella stagione dei biancorossi, ma alla fine sono serviti novanta minuti oltre le trenta giornate per aggiudicarsi l’attesissima salvezza. Ma andiamo con ordine: la squadra sangiovannese, col passare delle giornate, ha iniziato ad avere dei grossi black-out che hanno portato alle dimissioni di Santino Nuccio. Subentrato l’alcamese Riccardo Chico, l’aria inizia praticamente a cambiare. Arrivano, infatti, le vittorie che ridanno al Gemini il sorriso prima della pausa natalizia. Il girone di ritorno è catastrofico: soltanto una manciata di punti conquistati e innumerevoli sconfitte casalinghe, che hanno fatto perdere l’entusiasmo ad una piazza che inizialmente pretendeva molto, visto l’organico con cui si era presentata ai nastri di partenza. Entusiasmo e grinta che sono arrivati puntualmente nel giorno della verità, quando Gemini e Folgore Selinunte si sono giocate la salvezza attraverso i play out. A sorridere, alla fine, sono stati i biancorossi che meritatamente hanno salvato la categoria rinnovando l’appuntamento con l’Eccellenza che conta. La società, dopo un bel po’ di riposo, dovrà risistemare l’ambiente al culmine di una stagione “agrodolce”, con l’obiettivo di dimenticare l’annata che ci è alle spalle.

CIANCIANA (voto: 7)– Che campionato esaltante! Soltanto la differenza reti ha negato un posto nella griglia play off al Cianciana del giovanissimo e indiscutibile tecnico Raimondo Salemi. La formazione bianco verde ha chiuso il campionato di Promozione con un bel bottino: 46 punti all’attivo confermandosi una delle squadre che si sono espresse maggiormente per il gioco agevole e indiscutibile. Comunque è andata, la società presieduta da Aniello Paturzo può dichiararsi soddisfatta del torneo che si è riusciti a svolgere. E’ stata l’occasione per vedere l’esplosione definitiva di alcuni giovani interessanti e la consacrazione in panchina del mister Salemi, protagonista del lavoro effettuato. Ciò lascia grandi motivazioni anche per la prossima stagione.

PRIZZI (voto: 4)– Tra le altre Sicane è l’unica a retrocedere di categoria e a ritrovare, dopo due anni, il campionato di Prima categoria. Stiamo parlando del Prizzi calcio che quest’anno non è riuscita nell’impresa di salvarsi come l’anno scorso. Una permanenza sfuggita al culmine d’un torneo affrontato fra mille difficoltà e con  risultati che sono venuti a mancare, soprattutto nell’intermezzo tra l’andata ed il ritorno. Nello spareggio play out a Sciacca, con poca fortuna, il Prizzi ne è uscito sconfitto solo da regolamento, perché il 2-2 maturato in campo non è bastato per compiere l’impresa-salvezza. Il calcio nel piccolo centro palermitano potrebbe ripartire già a Settembre quando il Prizzi affronterà nuovamente un campionato di Prima categoria dopo due stagioni in Promozione un po’ “sofferte”. Si spera sia solo un arrivederci al campionato appena abbandonato.

Giuseppe Varsalona