Villalba, bocciate le direttive per la revisione del PRG. I commenti dell’Ass. Di Vita

VILLALBA –  “Lo scopo delle opposizioni sembra quello di attuare una politica non costruttiva finalizzata solo a paralizzare l’attività amministrativa e penalizzare, conseguentemente, i cittadini villalbesi”. Questo il duro commento dell’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Di Vita dopo la bocciatura della proposta presentata dall’Amministrazione, nella seduta consiliare del 20 aprile, di approvazione delle Direttive Generali finalizzate alla revisione del Piano Regolatore Generale. “I gruppi di opposizione hanno votato contro la proposta dell’Amministrazione non entrando nel merito delle problematiche e delle possibili soluzioni individuate nella relazione predisposta dal Responsabile dell’Area Tecnica, non hanno proposto, né sono state oggetto di discussione, eventuali soluzioni diverse e/o alternative dimostrando una povertà di idee che li ha portati ad essere poco sensibili e per niente interessati alle tematiche in discussione” si legge nel comunicato stampa dell’Assessore “Con questo voto è risultato palese, ancora una volta, la loro incapacità di proporre soluzioni modificative o alternative finalizzate alla risoluzione delle problematiche che attanagliano il nostro paese”.
“La mancata adozione degli accorgimenti atti a promuovere un certo risveglio economico, preventivabili nella redazione del Piano Regolatore Generale” prosegue “inevitabilmente è destinata ad aggravare ulteriormente la già precaria situazione economica in atto. Talune soluzioni proposte riguardavano anche la possibilità, per le imprese artigianali locali operanti nel territorio, di realizzare ampliamenti aziendali al fine di incrementare produttività e posti di lavoro”.
E conclude affermando “L’Amministrazione Comunale intende comunque mantenere gli impegni assunti con i propri cittadini, ed allo scopo di avviare le procedure per la revisione del Piano Regolatore Generale, trasmetterà all’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente l’atto deliberativo non approvato dal Consiglio Comunale, richiedendo la nomina di un Commissario ad Acta”.

Flavia Fruscione