CASTELLAMMARE: Bevilacqua, F. Mione, Agueci, Di Donato, Accetta (90’ Romano), Turano, Bono (70’ Maltese), Di Bartolo, Bruscia, Di Giuseppe, Virga (84’ D’Anna). All. Vito Navarra
GEMINI: Amella, La Mattina, Bonfatto, Visocaro (68’ Barone), Sireci, Lo Bianco (46’ Nuccio), Parisi, Morello, Romeo (68’ Zerbo), Sciacca, Riccobono. All. Riccardo Chico
ARBITRO: Marini di Trieste.
RETI: 31’ Bruscia, 48’ Di Donato.
CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Autentica gara salvezza quella che si è giocata al comunale “Matranga” di Castellammare del Golfo tra la compagine del presidente Vito Navarra e il San Giovanni Gemini. Ad avere la meglio, dopo novanta minuti molto intensi e ricchi di rabbia agonistica, è stato il Castellammare calcio che ha colpito per ben due volte la retroguardia sangiovannese. I biancorossi, nel corso del primo tempo, hanno tenuto bene il campo, creando anche qualche situazione per impensierire i trapanesi che comunque si sono dimostrati attenti e vogliosi di conquistare l’intera posta in palio, importantissima ai fini della classifica e della salvezza contesa proprio con il Gemini che adesso non potrà più commettere passi falsi nelle ultime tre gare del campionato. I sangiovannesi, a tal proposito, avranno l’opportunità di allungare nelle prossime giornate nonostante le ardue concorrenze e le minime distanze di punti con Parmonval e, per l’appunto, Castellammare. La cronaca del match non riserva grandi emozioni nel corso del primo tempo. Dopo una fase di studio, è il Castellammare a passare in vantaggio con il solito Bruscia che batte Amella con un bel pallonetto su assist delizioso di Di Donato. Nella ripresa, anche qui, le azioni sono col contagocce e a tre minuti dall’inizio della ripresa arriva il raddoppio dei trapanesi che taglia le gambe al Gemini: l’autore è Di Donato che batte l’estremo difensore sangiovannese con un tiro forte e preciso. Non si assiste a una vera reazione dei biancorossi di Chico che, con il passare dei minuti, si sono inchinati ad un Castellammare molto più determinato. Al Gemini l’opportunità di rifarsi nelle prossime gare che si preannunciano particolarmente impegnative. Il 15 Aprile, al “Nino Lo Bue”, è atteso l’Atletico Campofranco in una partita fondamentale per Lo Bianco e compagni.
Giuseppe Varsalona
