Si è concluso domenica scorsa il quadrangolare di calcio a 5 femminile “Pink League” con un finale pieno di suspence in quanto dopo i tempi regolamentari il risultato si è fermato sul 2 a 2 e quindi si è reso indispensabile aggiudicare l’incontro, e quindi la vincitrice del torneo, tirando i calci di rigore. Da sempre i rigori sono stati, giustamente, classificati come una lotteria, non si sa mai chi possa vincere. Entrano in “gioco” forti emozioni, tensioni, paure e cominciano a tremare le gambe anche ai più affermati giocatori: i mitici Cabrini, Baggio, Costacurta, Baresi, Shevchenko, John Terry, hanno sbagliato rigori che in alcuni casi avrebbero potuto assegnare prestigiosi trofei alle rispettive squadre; chi non ricorda le lacrime di Baresi? Ma il calcio è emozione! E’ bello anche per questo, gioie e dolori si miscelano equamente alternandosi ad un mix emozionale da far rabbrividire anche i campioni più affermati. Cosi dopo un incontro in cui le due squadre si sono aggiudicate un tempo per uno: il primo tempo giocato meglio dalle ragazze castronovesi che gli ha consentito di chiudere la prima frazione di gioco sul 2 a 0, grazie alle reti messe a segno da M. T. Passalacqua e V. Butera; a loro hanno risposto nel secondo tempo A. Romano e I. Licata che insieme alle compagne lercaresi hanno disputato un ottimo secondo tempo raggiungendo l’agognato pareggio. Per l’assegnazione del trofeo si è cosi dovuto ricorrere ai rigori: hanno segnato per il Castronovo R. Virga, M. T. Passalacqua, M Scaglione e F. Gattuso: per il Lercara A. Romano, I. Licata e A. Lo Forte; sbaglia il rigore M. Distefano.
La gara, preceduta da un’amichevole tra Vicari e Alia, anche se ben disputata da entrambe le formazioni lasciava trasparire una forte dose di emozione, un’altalenarsi di voglia di vincere e di paura di perdere, si sono alternate belle giocate a banali errori (specie nei rigori), un incontro che ha visto una folta cornice di pubblico degno appunto di una finale con la presenza anche dei sindaci interessati che hanno proceduto a premiare le squadre ed alcune giocatrici. Complimenti alla vittoria finale per il Castronovo e complimenti anche per il Lercara che ha condotto in testa alla classifica il torneo fin al termine della prima fase svoltosi con doppio girone di andata e ritorno tra le 4 squadre.
La “Pink League” ha visto impegnati dal 20 novembre scorso 4 formazioni, 4 allenatori, 4 collaboratori e soprattutto una settantina di ragazze. L’entusiasmo, la voglia di giocare e di confrontarsi, calcisticamente parlando, mista ad una crescente voglia di partecipare “vincendo” sono state le caratteristiche salienti di questa meravigliosa iniziativa sportiva nel cuore dei Monti Sicani. Certo, non sono mancati i falli e qualche attrito in campo tra le atlete, sempre di modeste entità, l’agonismo si è visto sempre in campo come è normale che sia: un sano agonismo! Guai se non ci fosse stato; avremmo assistito a degli incontri scialbi, privi di motivazioni. Gli organizzatori raccomandavano: l’importante è giocare, è partecipare! Ma la voglia di vincere è innata nell’uomo; nella donna in questo caso ed il bilancio è estremamente positivo sotto ogni aspetto: organizzativo, partecipativo, di risultati attesi. Tutti coloro che ad ogni titolo hanno partecipato o contribuito a questo primo torneo al femminile dei Monti Sicani, auspicano che questo sia solo l’inizio, che non sia solo fine a se stesso ma che consenta di gettare le basi per un prosieguo di tali attività.
Nota dolente della manifestazione è la mancanza di idoneo campo di gioco per la squadra lercarese, ottimi gli altri campi, infatti il campetto comunale è ormai ridotto ad un colabrodo e potrebbe essere causa di infortuni; per tali condizioni la compagine lercarese è costretta a giocare le partite casalinghe presso il campetto di Villa della Trasfigurazione che è privo di gradinate e il manto di gioco ormai quasi completamente usurato. Da queste pagine facciamo appello alle competenti autorità affinchè anche Lercara Friddi si possa dotare di una struttura adeguata rendendola disponibile fin da subito al fine di potere continuare sulla strada dell’avviamento e promozione di questo sport.
Doveroso menzionare le squadre partecipanti con relativi allenatori, collaboratori e atlete:
ASD Castronovo Pink: allenatori Giorgio Piazza e Saverio Ferrante allenatore portieri Davide Buoncuore, giocatrici: F. Chibbaro, G. Romito, V. Romito, V. Butera, R. Virga (capitano), G. Mercadante, I. Rizza, G. Alfonso, M. Orlando, F. Gattuso, M. Scaglione, R. Barone, M. T. Passalacqua, M. Antinoro, F. Passalacqua, A. Pelletteri, L. Giannone, S. Ciminato, A. Gattuso, R. Barone, G. Di Franza, C. Scrudato, F. Costanza.
C.F.5 Fair Play Lercara: allenatore Salvo Cangialosi, collaboratori Domenico e Giuseppe Romano, giocatrici: F. Biancorosso, F. Di Piazza, M. Distefano, S. Guarneri, A. Iovino, C. Iovino, S. La Porta (capitano), E. Licata, I. Licata, S. Lino, A. Lo Forte, F. Lo Grande, C. Lo Monaco, G. Marino, G. Matassa, R. Matassa, A. Mavaro, T. Miceli, O. Militello, F. Moscato, M. Ribaudo, A. Romano, C. Scaglione, F. Sferlazza, M. Sferlazza
A.S.D. San Giorgio Vicari: allenatore Andrea Anzalone, collaboratore Alessandro Calato, giocatrici: B. Arnone (capitano), A. Anzalone, G. Martorana, C. Geraci, M. La Monica, M. Contino, I. Lucchese, C. Di Benedetto, R. Catania, A. Bruscato, G. Garofalo.
U.S.D. Pro Alia: allenatore Antonino Ditta, giocatrici: M.E. Granata, S. Cirino, L. Albergamo, S. Di Pasquale, G. Di Piazza, K. Chaj, R. Petrosino, S. Miceli.
Classifica Finale:
1° ASD Castronovo Pink
2° C.F.5 Fair Play Lercara
3° San Giorgio Vicari
4° U.S.D. Pro Alia
[nggallery id=339]
