Saranno tre i paesi a manifestare nei prossimi 1, 2 e 3 Febbraio per le paventate vicende inerenti la crisi generica che sta colpendo tutti i settori, soprattutto quello scolastico dedito agli studenti di varie professioni. Le scuole superiori di Cammarata, San Giovanni Gemini e Casteltermini hanno, infatti, messo su una sorta di connubio per potere scioperare in modo idoneo e civile, facendo sentire le proprie esigenze verso le più quotate classi politiche. Inoltre si sta cercando di coinvolgere tutti gli studenti, ma anche i cittadini dei paesi citati prima per instaurare un rapporto di collaborazione. Il motivo delle proteste è nel sapere di tutti: basti pensare l’ipocrisia dei nostri politici, ma anche alle rivendicazioni più concrete. Le polemiche di tali problematiche stanno circolando su internet insieme a quelle riguardo la presunta paternità delle proteste da parte di organizzazioni di estrema destra. Quindi si prospettano tre giorni di grande protesta lungo le piazze e nei centri limitrofi di Cammarata, San Giovanni Gemini e Casteltermini con i seguenti istituiti pronti a scioperare: IPIA Archimede plesso centrale, sacramento e meccanico più il Liceo Scientifico. D’altro canto i maggiori esponenti si sono messi in contatto con le forze dell’ordine per la buona e perfetta riuscita della manifestazione che, come detto, si protrarrà dal 1 al 3 Febbraio 2012. L’obiettivo è di creare una sorta di raggruppamento che raccolga tutti gli studenti delle principali scuole superiori, per accomunarli successivamente nelle piazze in modo da esibire la propria volontà di fronte a tali problematiche. Lo slogan inerente la manifestazione è: “Chi non ha il coraggio di ribellarsi, non ha il diritto di lamentarsi”. Parole chiare e giuste che meritano dei fatti concreti in tempi immediati.
Giuseppe Varsalona
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