Insieme per Villalba “Alessi non finisce mai di stupirci!”

VILLALBA – Scende in campo l’intero schieramento di amministratori comunali, consiglieri e sostenitori di Insieme per Villalba, gruppo politico di maggioranza, per ribadire il proprio appoggio al Sindaco Alessandro Plumeri, fatto oggetto di aspre critiche da parte del consigliere Enzo Alessi. Giudicate “pretestuose” alcune dichiarazioni fatte dal primo cittadino durante una seduta di consiglio comunale che, secondo Alessi, facevano presupporre l’interessamento dello stesso alla costituzione del Distretto Turistico delle Miniere finalizzato soltanto per interessi personali, il consigliere del gruppo misto aveva risposto a mezzo stampa con parole fortemente critiche. A prendere le difese del Sindaco ci pensa però l’Amministrazione che tramite comunicato replica “Crediamo che il Sindaco non abbia denigrato nessuno, su questo non abbiamo dubbi. Le sue dichiarazioni sono state travisate ad arte”. Su Alessi invece ammonisce “Abbiamo dei dubbi sulla sua buona educazione che fa il paio con la sua disonestà mentale. Comunque sia in questa vicenda non si ravvedono le ragioni della quantità di veleno dispensato dal consigliere Alessi, per cui ci chiediamo quali siano le vere motivazioni. Cerca pretesti ed alibi per giustificare il suo atteggiamento verso l’amministrazione comunale ed il passaggio verso l’opposizione?” e continua “Quando due anni fa assieme al padre veniva a proporsi come candidato nella lista Insieme per Villalba non potevamo certo immaginare che oggi trovasse in vicende come quella relativa al Distretto Turistico delle Miniere l’occasione per tuonare contro il sindaco. Ma se è successo vuol dire che qualche errore di valutazione allora lo abbiamo commesso anche noi, candidandolo contro la volontà di gran parte dei nostri sostenitori e non tenendo conto delle considerazione che avevano i nostri avversari politici nei suoi confronti. Sappia che non abbiamo nessuna intenzione di fermare la sua metamorfosi politica accordandogli la copertura finanziaria delle indennità pregresse di suo padre, questa è una cosa che attiene al giudizio di chi ne ha competenza legale, noi non la barattiamo per la concessione del suo sostegno in consiglio ne abbiamo paura di affrontare una nuova campagna elettorale. Fino a quando abbiamo l’opportunità di assumerci la responsabilità di amministrare questo Paese lo faremo sempre con lo stesso spirito, con chi ci vuole stare, e senza ricatti”.

Flavia Fruscione