Casteltermini ricorda Antonino Petyx

CASTELTERMINI – Casteltermini ricorda con una solenne celebrazione il Servo di Dio Antonino Petyx, il Barone che spogliò se stesso per donare tutto ai più bisognosi. Nato a Casteltermini il 18 Ottobre del 1874, muore a Palermo il 5 giugno 1935 “senza nemmeno la camicia” afferma un fedele. Il Servo di Dio Nino Petyx viene ricordato ogni anno da un gruppo di fedeli che, dal 1995, anno in cui fu celebrata la prima Messa in suo onore, con devozione ricordano questo illustre personaggio castelterminese. Nel 2001 ben cinque pullman di fedeli di Casteltermini, Campofranco e Sutera si recano in pellegrinaggio presso la Chiesa Santa Maria degli Angeli di Palermo (La Gancia) dove è custodita la tomba del Servo di Dio.

Quest’anno – ci dice Luisanna Saporito Licata – si sarebbe dovuto svolgere il decimo pellegrinaggio, ma per via dei lavori in corso la chiesa palermitana è stata chiusa al pubblico, e quindi la Santa Messa commemorativa del Servo di Dio Petyx si è celebrata nella Chiesa Madre di Casteltermini”

Alla celebrazione erano presenti, oltre che ad un gran numero di fedeli e gruppi parrocchiali, anche rappresentanze civili e militari, come il Sindaco Nuccio Sapia, il vicesindaco Maria Pia Greco, l’assessore Paolino D’Urso, il comandante della polizia municipale Calogero Sardo, il comandante della locale stazione dei Carabinieri Paolino Scibetta. Inoltre erano presenti anche alcuni rappresentanti della Consulta Giovanile e alcune classi delle scuola media De Cosmi e dell’IPIA Archimede di Casteltermini

La santa messa è stata celebrata dai parroci di Casteltermini Don Giovanni Di Liberto e Don Giuseppe Alotto, ed è stata resa solenne dal coro A.Vivaldi della Chiesa Madre di Casteltermini, diretto dal Maestro Calogero Lo Iacono.

“Il processo di beatificazione di Antonino Petyx è lungo e bisogna pazientare – conclude con un intervento Giuseppe Tortorici – noi non possiamo fare altro che pregare che un giorno questo nostro grande concittadino possa essere proclamato Santo”.