Operaio esplode quattro fucilate ad un collega. Arrestato per tentato omicidio

VALLEDOLMO – Nel primo pomeriggio di mercoledì 19 ottobre, presso l’azienda vitivinicola “Regaleali” a Valledolmo,  i Carabinieri della Stazione di Vallelunga con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia di Mussomeli hanno arrestato in flagranza di reato per tentato omicidio Calogero Leone, classe 1962, incensurato, operaio alle dipendenze della “Regaleali”. Dopo essere giunto presso l’azienda, è sceso dall’auto, ha impugnato il suo fucile da caccia cal. 12 detenuto peraltro legalmente ed ha cominciato ad esplodere dei colpi verso un suo collega operaio, N.P. classe 1960 il quale si trovava a bordo di una jeep. Questi ha tentato di fuggire innestando la retromarcia al veicolo ma a nulla è valso poiché è andato ad incastrarsi con un’altra autovettura.
Leone ha inseguito la vittima esplodendogli contro quattro colpi fino a quando, esauriti i proiettili a disposizione è stato immobilizzato da un altro operaio prontamente intervenuto.
Sul posto pochi minuti dopo è giunta una pattuglia della Stazione di Vallelunga impegnata in servizio perlustrativo che prontamente lo ha bloccato ed immobilizzato.
La vittima, è stata trasportata presso l’ospedale di Mussomeli da alcuni colleghi dove gli sono state diagnosticate delle ferite da arma da fuoco sulla zona glutea, sulla spalla sinistra e sul gomito; la prognosi è di venti giorni salvo complicazioni, rimarrà ricoverato in ospedale per ulteriori accertamenti.
I rilievi eseguiti nell’immediatezza da parte dei Carabinieri di Mussomeli, hanno evidenziato i bossoli dei colpi esplosi rinvenuti sul selciato dell’azienda vitivinicola ed i danni provocati dai colpi stessi sull’autovettura occupata dalla vittima; il fucile utilizzato è stato rinvenuto nel piazzale.
Le successive perquisizioni effettuate dai militari hanno consentito di rinvenire ulteriori quattro colpi inesplosi nell’autovettura di Leone ed un altro fucile da caccia tipo doppietta con trecento munizioni all’interno dell’azienda.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale unitamente alla vettura della vittima crivellata di colpi.
Leone, al termine degli accertamenti e dopo i rilievi dattiloscopici effettuati presso la Compagnia di Mussomeli è stato arrestato per tentato omicidio e tradotto presso la casa circondariale di Termini Imerese a disposizione del PM di turno della Procura di Termini Imerese dott. Caramia.
È difeso dall’Avv. MACINA del foro di Termini Imerese.

Fonte: comunicato stampa