Il Crocifisso ligneo dell’Eremo della Quisquina, opera di Domenico Militello verrà esposto a Venezia alla mostra “L’ombra del divino nell’arte contemporanea. Artisti per Noto e altrove” che si terrà dal 31 settembre al 27 novembre 2011 presso il palazzo Grimani. La mostra è curata da Vittorio Sgarbi.Realizzato tra il 1998 ed il 1999 in legno di cipresso, il crocifisso nasce come opera di formazione attraverso lo studio dei crocifissi del primo Umanesimo (Brunelleschi, Donatello, Pollaiuolo, Masaccio); la finitura pittorica è stata eseguita dal pittore stefanese Francesco Sarullo.Installata in una cappella interna del complesso dell’Eremo nel dicembre 2005 alla fruibilità dei fedeli e visitatori, l’opera è stata acquistata dal Comitato 2008 per donarlo definitivamente all’Eremo al fine di arricchire la collezione di opere già presenti.
Domenico Militello nasce a Palazzo Adriano (Palermo) il 16-2-76. Sin da bambino è attratto dal fascino delle arti plastiche in particolar modo la scultura, che comincia a praticare con mezzi rudimentali. In età tardo-adolescenziale si avvicina allo studio del disegno nell’atelier del pittore Francesco Sarullo. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Palermo negli anni 1996-2000. In questi anni produce diversi lavori su commissioni private e pubbliche.
Il suo percorso di scultore è legato alla pratica dell’intaglio legno ed alla ritrattistica. Vive a Lucignano, Montespertoli (Firenze).
Il suo percorso di scultore è legato alla pratica dell’intaglio legno ed alla ritrattistica. Vive a Lucignano, Montespertoli (Firenze).
Il suo atelier è visitabile presso l’azienda vinicola “Il Bacio”, via Bonazza 35, Tavarnelle Val di Pesa (FI).
