Festa del Castello: i soci dell’Arborea animeranno l’antico maniero

MUSSOMELI – Elementi epici propri del periodo medievale faranno da cornice alle manifestazioni laiche  in programma per la Festa del Castello.
Quest’anno, alla  tradizionale rivisitazione storica della venuta di Federico Il Semplice con la sua corte prenderà parte anche l’Associazione Arborea, che si occupa di rievocazione storica a fini culturali e ricreativi. Il 1 settembre i soci saranno coinvolti nell’animazione del maniero settecentesco con scene di vita tipiche dei tempi. I visitatori potranno amminrare i loro costumi e le loro ricostruzioni a partire dalle 19:00 fino alla mezzanotte.
Come nelle precedenti edizioni, a curare  l’organizzazione dell’evento sarà la responsabile dell’ufficio turistico Liliana Genco Russo che nei mesi scorsi, insieme con il sindaco Salvatore Calà e l’assessore Enzo Nucera, ha stilato il progetto per ottenere dalla Regione i dovuti finanziamenti. Un programma iniziale da 25.000 euro, che tuttavia è stato accolto soltanto per 8.000 euro e grazie all’interessamento dell’assessore Sebastiano Missineo e dell’on. Daniela Cardinale.
Così, seppur con un ridimensionamento delle spese, ci sarà il classico Bel Certame, l’ottava edizione della Castellana della Terra di Manfredi, in programma venerdì 26, alle 21:00, presso l’anfiteatro Salvatore Genco, e un’altra serie di appuntamenti culturali: lunedì 29, alle 19:00, presso le scudereie del Castello il Maestro Stefano Indelicato con “Concerto studio Note di sogno”; martedì 30, alle 18:30, stesso luogo, Salvuccio Bellanca con “Nellla cornice del tempo… Il Campiere di Terracotta”, la sua prima fatica letteraria; e infine la consueta antica fiera del bestiame e degli attrezzi tipici della civiltà contadina e la festività religiosa legata alla Madonna della Catena.