Kamarat, primi gol stagionali

CAMMARATA – Primi gol stagionali per il Kamarat di mister Renato Maggio che, in amichevole contro la rappresentativa dell’Equipe Sicilia di Palermo, concretizza la prima vittoria, seppur in amichevole. Il risultato finale premia il grande lavoro svolto sinora dal team cammaratese che ha  chiuso l’incontro sul 7-2. Tanti elementi interessanti, sia da una parte che dall’altra. Nell’Equipe Sicilia, squadra allenata dall’ex tecnico del Palermo Ignazio Arcoleo (assente) e Pietro Ruisi, tanti giovani (attualmente svincolati) si sono messi  in mostra con giocate di pregevole fattura. Il 7-2 finale è una banalità: l’importanza era di verificare gli atleti nuovi e vecchi di un Kamarat che alla fine ha ricevuto gli applausi dei cento tifosi accorsi allo stadio comunale per assistere ai propri beniamini.

Kamarat: N. Maggio (Ilardi), Inguglia (Rappisi), Scrudato, Fragapane, V. Lupo, Canzoneri (Matranga), Di Piazza, Giglio (Corsale), Balistreri, Azzarello (Reina), Andreini. All. Renato Maggio

Equipe Sicilia PA: Puzzo, Lo Verde, Cottone, La Rosa, Mazzamuto, Trapani, Rosone, Contino, Abbate, Singleton, Lombardo. A disp. Pensabene, Ferrara, Romano, Calderone. All. Pietro Ruisi – Ignazio Arcoleo (assente)

Marcatori: 14’ Andreini, 20’ Giglio, 33’ Scrudato su rig., 40’ Andreini, 55’ V. Lupo, 65’ Matranga, 70’ Romano, 81’ Balistreri, 85’ Romano su rig.

 

LA CRONACA – La novità nella formazione biancoazzurra si chiama Marco Fernando Andreini, nazionalità argentino che sta dimostrando tanta qualità nel reparto offensivo durante la fase del ritiro precampionato. L’Equipe Sicilia di mister Pietro Ruisi,  inizialmente schiera una formazione giovanissima con giocatori nella fascia di età tra i 91’, 92’, 93’, 94’, 95’ e 96’.

Al 14’ arriva la fiammata che sblocca il match: l’argentino Andreini (o Mandreini) dai venticinque metri lascia partire un sinistro che inganna Puzzo per il vantaggio cammaratese. Al 20’, Samuele Giglio approfitta di una corta respinta del portiere per insaccare la palla

del 2 a 0. L’Equipe si fa minacciosa in diverse circostanze, ma talvolta la difesa di casa sventa le minacce senza grandi patemi. Il 3 a 0 lo firma Andrea Scrudato che realizza un calcio di rigore su atterramento dell’ottimo Vito Lupo. A chiudere virtualmente l’incontro amichevole ci pensa l’argentino Andreini che sfrutta un bell’assist di Lupo per materializzare il 4 a 0, dopo il primo tempo.

Nella ripresa la musica non cambia. Girandola di sostituzioni per i due team: mister Maggio mette in campo un paio di under, gli ospiti, invece, provano a creare delle occasioni degni di nota. Al 55’, Vito Lupo (uno dei migliori in campo), capitalizza una bella sponda di Azzarello per portare l’esito sul 5 a 0. C’è anche il gol del giovane Matranga che disegna una palombella che s’insacca sotto l’incrocio. I gol della bandiera portano la firma dell’attaccante Romano, intervallati dal gol di Balistreri all’81’. Risultato finale: 7-2 per il Kamarat. E’ stata comunque una gara che ha dato molteplici indicazioni ai due tecnici. Da sottolineare le esaltanti prestazioni di Vito Lupo,

Domenico Balistreri, Samuele Giglio e dell’argentino in prova Marco Fernando Andreini. Nell’Equipe Sicilia presenti tanti giovani promettenti che, nonostante il risultato, hanno eseguito una buona prova. Al termine dell’amichevole, soddisfatto sia il tecnico Maggio che il direttore Vincenzo Mangiapane che hanno messo su una squadra molto competitiva in vista del prossimo torneo d’eccellenza.

Chi è l’Equipe Sicilia? “L’Equipe Sicilia è una rappresentativa del palermitano che annovera  giocatori svincolati che sono in attesa di tesserarsi in qualche team. L’obiettivo dell’Equipe è quello di mantenere in condizione molti atleti che non hanno ancora trovato sistemazione. La rappresentativa, infatti, svolge regolarmente delle sedute giornaliere per preparare al meglio i giocatori. Il punto di partenza è anche quello di valorizzare molti giovani che si accingono a fare calcio dall’eccellenza in su. Il presidente dell’Equipe Sicilia è Umberto Calaiò, sorretto dai due quotati tecnici Ignazio Arcoleo e Pietro Ruisi e dal team manager Tony Giglio”.

Giuseppe Varsalona