Convegno dal titolo “La mortalità prematura da cancro, un dramma che si può evitare?”

SANTO STEFANO QUISQUINA – Si terrà sabato 23 giugno alle ore 18:00 presso l’aula consiliare del comune di S. Stefano il convegno su “La mortalità prematura da cancro, un dramma che si può evitare?” che vedrà protagonisti numerosi esponenti del panorama medico siciliano ed il Dottor Dario Crosetto, ideatore della nuova tecnologia per la cura del cancro.

È noto come la lotta contro il cancro sia una delle battaglie più supportate dalla ricerca italiana e mondiale. È meno noto che nel panorama scientifico esistano diversi approcci di studio a questa malattia, tutti sostenuti economicamente in maniera differente. Da oltre mezzo secolo, a fronte di ingenti investimenti, il cancro è stato affrontato quasi esclusivamente attraverso lo studio di nuovi farmaci e terapie finalizzate alla cura in fase avanzata, cure che per quanto possano definirsi valide, sono riuscite in realtà ad offrire pochi risultati, permettendo di ottenere una riduzione della mortalità pari solo al 2% dei casi trattati. Dati sperimentali dimostrano che solo la diagnosi precoce è il mezzo più efficace per combattere il cancro, dal momento che salva la vita dal 90% al 98% dei casi, mentre ad esempio la diagnosi ad uno stadio avanzato di un cancro garantisce una sopravvivenza solo nel 10% dei casi. È necessario dunque che la ricerca non si concentri esclusivamente sullo sviluppo di farmaci e terapie finalizzate alla cura del cancro diagnosticato in fase avanzata, ma si dedichi soprattutto alla diagnosi precoce, per riuscire a captare in anticipo quelli che possono essere i primi segnali che indicano l’innescarsi della malattia. Ed è stato proprio questo che ha caratterizzato gli studi del Dottor Dario Crosetto: nel 1992 Crosetto ha presentato alla comunità scientifica la sua tecnologia innovativa chiamata “3D-Flow” in occasione di due conferenze internazionali, tenute in Europa e negli Stati Uniti.

La tecnologia innovativa di Crosetto apre un nuovo capitolo nella diagnostica medica finalizzata alla diagnosi precoce del cancro, rivoluzionando il panorama sperimentale, rendendo possibile la diagnosi precoce del cancro e riducendo enormemente la quantità di tempo delle radiazioni a cui i pazienti vengono esposti durante le terapie di cura. Non solo vengono dunque ridotti i rischi a cui si espone il malato ma i tempi ed i costi vengono dimezzati. Dopo aver ricevuto il plauso della comunità scientifica è adesso necessario convincere le grandi imprese ad investire su un progetto che potrebbe finalmente portare alla
sconfitta del cancro.



ELISA CHILLURA