“Dieta Mediterranea”:a Villalba, lezione di salute

VILLALBA – Presentato stamani, presso l’Aula Consiliare del Comune di Villalba, il Progetto di Comunità “Dieta Mediterranea attività fisica e salute”. Fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, l’iniziativa, rivolta agli alunni delle terze e quarte classi della scuola primaria e delle prime classi della scuola secondaria di I grado, ha trovato la piena disponibilità dell’ASP (Azienda Sanitaria Provinciale) di Caltanissetta e l’appoggio da parte dell’Istituzione scolastica.

Attraverso la promozione della Dieta Mediterranea, ritenuta dall’UNESCO “patrimonio immateriale dell’umanità” lo scorso novembre, gli obiettivi prefissati riguardano lo sviluppo di conoscenze e competenze nell’ambito delle scelte alimentari e dei benefici legati alla pratica costante dell’attività fisica. Dall’indagine “OKKIO alla salute” condotta nel 2008 su tutto il territorio nazionale, al fine di valutare il livello di sovrappeso-obesità e le abitudini nutrizionali nei bambini delle terze elementari, è emerso un dato che desta parecchia preoccupazione: raggiungendo la soglia del 41% la Sicilia si colloca al terzo posto della statistica tra le altre Regioni italiane. Prendendo in considerazione tali dati, il progetto mira non solo a diffondere tra i più piccoli la cultura del cibo e della convivialità come momento di interazione sociale, ma anche ad incidere profondamente sull’ambiente che circonda i bambini. Da qui il ruolo preponderante degli insegnanti che accompagneranno gli alunni durante tutto il percorso formativo, e il coinvolgimento in prima linea delle famiglie che, firmando un simbolico “Patto per la salute”, si impegneranno a dare il loro contributo per la piena riuscita dell’intera iniziativa.

Il percorso, che avrà una durata complessiva di due anni, e che prenderà avvio con l’inizio dell’anno scolastico 2011-2012, si strutturerà in 4-5 incontri di due ore ciascuno durante i quali i bambini interessati avranno modo di apprendere le caratteristiche dei cibi mediterranei, l’importanza di un’adeguata attività fisica e di una lettura corretta delle etichette alimentari molto spesso trascurate dagli adulti. Una parte del progetto sarà dedicata all’analisi e alla discussione sui prodotti tipici locali, con particolare riferimento al pomodoro siccagnu e alla lenticchia di Villalba.

Essendo un progetto “di comunità” anche le famiglie saranno chiamate a partecipare attivamente; immedesimandosi giornalisti ed investigatori, i bambini saranno impegnati nella raccolta di interviste a nonni, genitori e conoscenti, al fine di confrontare le abitudini alimentari di una volta con quelle odierne, e di scovare antiche ricette locali che verranno racchiuse in volumetto da pubblicare.

Gli operatori coinvolti nel programma sono: per il Comune di Villalba l’Assessore ai Servizi Sociali e alla Pubblica Istruzione Sig.ra Concetta Territo, l’Ins. Maria Antonia Fruscione (Servizi Sociali); per l’ASP il Dr. Lombrado (psicologo) e il Dr. La Rocca (medico veterinario); per l’Istituzione scolastica la Prof. Rosa Maria Scarlata (insegnante referente per l’educazione alla salute) affiancata da 6 insegnanti dell’Istituto Comprensivo.

Flavia Fruscione