Marianopoli: arrestato bracciante agricolo pregiudicato

MARIANOPOLI – Nella serata del 23 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Marianopoli hanno arrestato Francesco Patti, classe 1949, pregiudicato, bracciante agricolo, originario e residente a Marianopoli, in esecuzione di un ordine della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Caltanissetta.

Francesco Patti, elemento di spicco della famiglia mafiosa di Marianopoli, inquadrata nel mandamento di Vallelunga Pratameno, era stato indagato a piede libero nel 2005, in occasione dell’operazione antimafia denominata “Deserto” dei Carabinieri della Sezione Anticrimine di Caltanissetta poiché ritenuto responsabile di associazione per delinquere di tipo mafioso (art. 416 bis) unitamente ad un cospicuo numero di soggetti originari e residenti a Vallelunga Pratameno tutti a vario titolo indagati e facenti parte del mandamento vallelunghese.

Francesco Patti è stato condannato ad una pena di tre anni e quattro mesi con pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici per anni cinque ed incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione per anni due.

Il provvedimento restrittivo si originava a seguito della sentenza della Corte di Cassazione che dichiarava inammissibile il ricorso presentato dallo stesso avverso la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Caltanissetta in data 22 ottobre 2009 che lo condannava a tale pena per associazione mafiosa.

Dopo le incombenze di rito, i Carabinieri della Stazione di Marianopoli, hanno tradotto Patti presso la Casa Circondariale di Caltanissetta dove rimarrà recluso.

Patti è difeso dall’Avv. DANIELI del foro di Caltanissetta.

Fonte: comunicato stampa