Il sindaco Sapia chiarisce in merito alle accuse di mancato incoraggiamento agli investimenti industriali

CASTELTERMINI – Casteltermini non incoraggia le imprese? “Niente affatto!”. Lo dichiara energicamente il sindaco Nuccio Sapia e si riferisce alla questione posta in essere da Confindustria, relativamente alla vicenda di un imprenditore di Favara.

Il sindaco Sapia ha già inviato una missiva all’associazione degli industriali, dove spiega, passo passo, quanto infondate siano le dichiarazioni di Davide Romeo.

“Anzitutto – spiega Sapia – ci preme dire che siamo a completa disposizione dell’impresa Ruambiente, per valutare il progetto di un’impresa nel settore dello smaltimento di rifiuti speciali. Anzi, ho già affidato al nuovo responsabile dell’ufficio tecnico, il compito di riesaminare, in ogni suo punto, la pratica. Ci preme però puntualizzare che, tutto il battage mediatico, a cui è stata esposta questa amministrazione, è non solo infondato, ma anche ingiusto. Davide Romeo e Confindustria hanno allertato la stampa esattamente un paio di giorni dopo la presentazione, presso i nostri uffici, di un documento con in allegato un parere indispensabile, per l’esito della pratica relativa al progetto di Ruambiente – di cui è parte Romeo. Ci siamo domandati: perchè non si sono aspettati i giusti tempi, prima di dare in pasto alla stampa una facile polemica?

Non basta – aggiunge Sapia – quanto affermato da Romeo, in merito ad un blocco di oltre due anni della sua pratica, non corrisponde all’effetivo svolgersi degli eventi. A questo comune sono pervenute, dalla Ruambiente, una serie di documenti, peraltro incompleti e mancanti dei necessari via libera – che devono essere forniti in ambito regionale – e senza i quali non si può avviare, nella maniera più categorica, alcun tipo di impresa, operante nel delicato ambito della gestione dei rifiuti speciali.

Romeo parla anche di un piano occupazionale di 20 impiegati. Io affermo, carte alla mano, che a noi è pervenuto un prospetto di 7 unità, peraltro, a pieno regime. Fermo restando, che, sostiene Sapia, anche un solo posto di lavoro, in un periodo di crisi occupazionale, è un traguardo raggiunto.

Allora perchè accanirsi tanto, lanciare colpe a un’amministrazione e a un responsabile tecnico, quando questi si sono limitati a fare il loro dovere nell’interesse della collettività?

Decidere in merito a un’impresa che smaltisce rifiuti speciali, è un atto di altissima responsabilità, vuoi per la salute ambientale del territorio, vuoi per il contraccolpo industriale – l’allocazione di imprese del genere, potrebbe scoraggiare nuovi imprenditori a insediarsi nella zona – vuoi, soprattutto per la salute dei cittadini.

Se prima non si ha certezza che un’impresa del genere non arrecherà alcun tipo di danno, non sarà possibile dare il via libera.

Ci preme sottolineare che Casteltermini e l’amministrazione che rappresento desiderano, come priorità, fare crescere l’impresa, sfruttando al meglio le potenzialità dell’area industriale ASI. Questo a scanso di equivoci.

In ultimo voglio anche precisare che sono stato contattato direttamente da Davide Romeo, l’ho invitato presso gli uffici del comune di Casteltermini, così da discutere, con serenità e a viso aperto, sul suo progetto.

Lo stesso Romeo mi ha ringraziato, ripromettendosi di incontrarmi, al più presto, e di illustrarmi nei dettagli il suo progetto”.