Ieri l’ultimo saluto al giovane Eugenio, morto domenica in un incidente con la moto

VALLELUNGA  – Chi conosceva Eugenio sapeva che era un ragazzo solare, simpatico, sempre allegro e, soprattutto, amico di tutti.

Un ragazzo pieno di vita e con una grande passione: i motori.

E proprio la sua nuova moto, comprata da pochi giorni, lo ha strappato alla vita domenica mattina, verso l’una. Perdendo il controllo della moto, in una delle strade principali del paese, gli è stato fatale lo schianto con la strada. Inutili i soccorsi. La gente e anche i parenti, accorsi in strada richiamati dal rumore dell’incidente, sono rimasti inermi davanti il corpo ormai senza vita del motociclista.

I funerali del giovane Eugenio Gaeta di 35 anni, che ha lasciato la moglie Giusi La Paglia, insegnante di ballo, si sono svolti ieri pomeriggio. Un funerale pieno di gente perché, oltre a quasi tutta la comunità di Vallelunga, sono venuti per dare l’ultimo saluto al giovane anche amici e conoscenti da altri paesi, come anche i colleghi di Palermo, dove Eugenio lavorava.

La chiesa gremita di gente ha dimostrato come Eugenio fosse un ragazzo a cui tutti volevano un gran bene. Anche l’arciprete Zuzzè, durante l’omelia, lo ha ricordato come un ragazzo vivace ed affettuoso. La sua scomparsa non poteva che scuotere e scioccare tutti, dai giovani ai grandi, ancora increduli per la disgrazia accaduta. Tutti lo ricorderemo con il sorriso che sempre aveva.