SAN GIOVANNI GEMINI – I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo “Crescere per San Giovanni”, La Corte Alessio e Zimbardo Custode apprendono con sorpresa e sdegno la nota del gruppo di Forza del Sud, che con dichiarazioni palesemente false, esprimono solidarietà per difendere l’indifendibile operato del Presidente del Consiglio comunale, solo perché facente parte del loro gruppo, invece di censurare l’operato nefasto, antidemocratico e usurpatore del Sig. Cammarata Alfonso, sicuramente non rappresentativo dell’intero consiglio comunale e non preparato a rivestire tale importante carica istituzionale.
Con estrema amarezza gli scriventi censurano quanto falsamente riportato dal capogruppo Stornaiuolo, sperando che quanto accaduto non rappresenti come descritto il vero senso civico del Presidente del consiglio.
A dimostrazione di quanto gli scriventi dichiarano e in estrema verità, il comportamento del Presidente del consiglio comunale è stato totalmente da censura e ha indotto altri consiglieri e presenti in aula a condannare l’atteggiamento del Presidente stesso, sicuramente fuori di sé per incomprensioni all’interno della maggioranza.
Ad avvalorare quanto riportato, informiamo i cittadini che diversi operatori politici hanno cercato di far desistere il Capogruppo Barbasso, cercando di contattarlo ed incontrarlo, al fine di evitare che quest’ultimo possa intraprendere il legittimo iter legale a difesa della propria dignità e della propria persona, ma su questo il Presidente del Consiglio dovrà assumersi le proprie responsabilità, sia politiche che di altra natura.
Si ricorda, inoltre al consigliere Stornaiuolo ed al gruppo che rappresenta, che falsamente riporta aspetti comportamentali che non appartengono al capogruppo Barbasso e all’intera minoranza e che non rientra nei canoni e nei modi di fare di questi ultimi, minacciare il prossimo e l’essere umano in genere, cosa che invece rientra, visto l’accaduto, nei canoni di civile vivere comune del Presidente del Consiglio comunale Sig. Cammarata, che confermiamo a gran voce si è reso responsabile dell’aggressione fisica.
Del resto la falsità ormai rappresenta una costante di alcuni componenti del gruppo Forza del Sud, e a dimostrazione di ciò si ricorda ai cittadini che il gruppo suddetto si compone di elementi che fino a qualche mese fa chiedevano la testa del Presidente del Consiglio Comunale (che oggi difendono) definendolo (come ad esempio il Vice capogruppo Pellitteri) Presidente del Consiglio di
Maggioranza, per il modo parziale ed impreparato di condurre i lavori consiliari.
Infine si vuole rimarcare, per l’ennesima volta, da testimoni oculari e pronti a qualsiasi confronto e senza paura di smentita, che il Presidente del consiglio comunale ha minacciato verbalmente e fisicamente il capogruppo di minoranza.
I sottoscritti consiglieri confermando la solidarietà al capogruppo Barbasso per l’increscioso evento subito a fine del consiglio comunale del 30 novembre, si augurano che determinati fatti non si verifichino mai più all’interno dell’assise comunale, evidenziando a chiare lettere e con la dignità, il contegno e la verità dei fatti e delle azioni giornaliere che li contraddistingue, che il gruppo Forza del Sud abbia almeno il pudore e il buon senso di non continuare con le abituali falsità e modi di intendere la politica, minacciando l’azione politica di chi con passione e non come professione si impegna quotidianamente nell’interesse della comunità sangiovannese.
I consiglieri comunali
LA CORTE ALESSIO – ZIMBARDO CUSTODE
