Doppio ruolo per Giardina: attore e regista della Passione 2011

MUSSOMELI – Un doppio ruolo, quello tradizionale di attore e quello del tutto nuovo per lui di regista, vedrà protagonista Salvatore Giardina nell’edizione 2011 della Passione di Cristo.

Una doppia prova dunque, ancora più impegnativa del passato, che l’artista mussomelese si appresta a vivere serenamente forte di una sola convinzione: “avverto attorno a me la fiducia dell’intero cast, – dice – ma soprattutto quella dello staff.”

Un gruppo di lavoro in parte già collaudato, in parte rivisto non solo nei ruoli. Ampia visibilità verrà data ai bambini, alcuni dei quali parleranno per sottolineare ancor più la speranza per un futuro migliore nei momenti di angoscia e di dolore.

Attesa la sceneggiatura di Maria Genuardi, studiata per valorizzare in pieno l’intero contesto e l’ambientazione, che come sempre metterà in risalto la naturalezza dei luoghi e le scenografie di Seby Lo Conte.

“Lavoriamo già da Settembre perché per fare bene occorre fare le cose nel giusto modo. – sottolinea  Giardina – Se si vogliono ottenere risultati importanti occorre pensare in grande… Sto puntando molto sulla recitazione vera e realistica, cercando di mettere a disposizione del cast oltre che la mia esperienza il mio entusiasmo, dettato dal voler migliorare sempre e comunque. Sono fermamente convinto che il gruppo è importante ed io dispongo di un ottimo gruppo, molto eterogeneo. Cercherò di sfruttare al meglio le peculiarità di ognuno, attenzionando minuziosamente ogni sfumatura della recitazione.”

Dopo anni di esperienza come attore dunque ha deciso di mettere in luce le sue innovative idee di regia, che faranno principalmente leva sulla recitazione, che sta curando in maniera molto minuziosa.”

Una rivisitazione quasi totalmente rinnovata quella che attende lo spettatore, con l’obbiettivo di trasmettergli la sensazione di vedere qualcosa di diverso.

Ad organizzare l’evento saranno come sempre la Symposium e la Pro-Loco.