MUSSOMELI – Giovedì 26, a partire dalle 19:00, presso il chiostro della Biblioteca Comunale Paolo Emiliani Giudici, ci sarà la presentazione del romanzo “Niente per cui morire” di Enzo Russo, edito dalla Mondadori. Ad organizzare l’evento l’Associazione Culturale Symposium con il patrocinio del Comune di Mussomeli. Alla presenza dell’autore, con i saluti del sindaco Salvatore Calà, interveranno Caterina Chinnici, assessore alla Famiglia della Regione Sicilia, e l’assessore alla Cultura del Comune Filippo Misuraca. Modererà l’incontro il giornalista e scrittore Roberto Mistretta. Nel corso dei lavori saranno letti da Alessandra Sorce e Nicoletta Sorge brani tratti dal libro, intramezzati dalle note al pianoforte di Stefano Indelicato.
LA TRAMA– È quasi un gioco, all’inizio, l’indagine che tre alti funzionari di polizia conducono in segreto dopo avere scoperto che un loro informatore, sparito nel nulla da oltre vent’anni, è ricomparso a Palermo per essere subito ucciso, non si sa da chi né perché. Ma il gioco si fa ben presto inquietante e la verità sempre più sfuggente. L’uomo, infatti, inspiegabilmente, era stato protetto e foraggiato con uno speciale programma di protezione del tutto incongruo per un pesce piccolissimo come lui. E i tre amici si accorgono di essere finiti in un labirinto dove fin dall’inizio ogni loro mossa, ogni loro passo, sono stati seguiti nel tentativo di neutralizzarli. Quando i primi due vengono indotti a ritirarsi, il terzo, il più esperto e autorevole, una sorta di fratello maggiore per gli altri, si rivolge al suo antico maestro, ora ai vertici dei Servizi, sperando che possa aiutarlo a capire.
L’AUTORE – Enzo Russo è nato in Sicilia, a Mazzarino, ma vive a Monza. Ha debuttato nel ’75 con Dossier America Due (SEI) e da allora ha pubblicato trentasei romanzi, tradotti in diciannove lingue. I suoi ultimi libri sono: Uomo di rispetto (1988, prodotto anche per il cinema), Il quattordicesimo zero (1990), Nato in Sicilia (1992), Nessuno escluso (1995), Saluti da Palermo (1996), Né vendetta né perdono (2000), tutti editi da Mondadori.
