Solidarietà agli amici Frangiamore e Nigrelli dal dott. Salvaggio

Appare doveroso, per non dire oltremodo giusto, dare la mia piena solidarietà agli amici Frangiamore e Nigrelli, conoscendone la loro storia umana e politica improntata sempre sulla correttezza e dignità, anche perché li ritengo oggetto di un’ingiustizia perpetrata da chi, per anni, ha lesinato un minimo ruolo politico dentro l’MPA per poi, alla fine, utilizzarlo contro chi è lontano dalla sua cordata politica.

Si tratta di persone che hanno costruito e portato in alto la bandiera dell’MPA a Mussomeli, quando altri, in primis il sig. Zoda, vagavano per i vari partiti in cerca di collocazione politica.

Penso che non sfugga a nessuno perché è lampante, quasi lapalissiano, che l’unico responsabile della debacle dell’MPA a Mussomeli, sia il commissario locale, sig. Zoda, che non è stato capace di mettere insieme anche un piccolo numero di persone per presentare la lista ed ora, da gran mistificatore, cerca di confondere le carte e scaricare la colpa su degli altri (Frangiamore, Nigrelli), ma non è convincente. Non sfugge a nessuno il suo fallimento, soprattutto conoscendo i risultati elettorali ottenuti nella precedente competizione elettorale sotto la guida del dott. Frangiamore e del sottoscritto.

A questo punto correttezza imporrebbe al sig. Zoda, dopo il risultato ottenuto anche a Villalba (sua patria), un gesto da vero uomo politico: le dimissioni da commissario locale.


Dott. Calogero Salvaggio

(Componente Direttivo Regionale MPA)