MUSSOMELI – Il clima pre-elezioni che si respira a Mussomeli non è di certo rassicurante. Mancano i candidati a sindaco, e al momento l’unico accenno di propaganda è partito dai sostenitori di Salvatore Calà, che ha già elaborato programmi e preso impegni. Per il resto, chi finora è stato invitato dal centrodestra a competere per la poltrona di primo cittadino ha risposto un secco “no, grazie.” L’ultimo in ordine di tempo il geologo Vincenzo Sorce. La sola persona che ha accettato un tale impegno, Antonella Palumbo, moglie del segretario del Pdl Massimo Allenza, ha poi ritirato la candidatura dinnanzi le non poche polemiche sorte all’interno della coalizione con l’Udc. Intanto il tempo scorre inesorabilmente, ed entro il 5 maggio prossimo bisognerà depositare le liste. Cosa non vada non è chiaro. Certo è che quest’altalena di notizie ora vociferate, ora date in pasto a questo o a quel mezzo d’informazione, e immediatamente dopo puntualmente smentite, non depone di certo a favore dei due partiti. La macchina politica sembra arrancare, proprio come quella amministrativa oramai sfasciata dai debiti e con pochi spiragli di ripresa.
