MUSSOMELI – Il partito di Gianfranco Miccicchè approda anche a Mussomeli. Nella tarda serata di lunedì il PdL Sicilia ha fatto il suo ingresso ufficiale nel panorama politico della città. A fare gli onori di casa Osvaldo Barba. Nutrito il pubblico presente a Palazzo Sgadari, tra cui non pochi esponenti di altre fazioni politiche, da Salvatore Calà e Totuccio Scannella del PD a Mario D’Amico del gruppo Misuraca. Un incontro nel corso del quale non sono mancate accuse aperte nei confronti del governo nazionale, che favorisce sempre più il nord a scapito del sud, e di quello locale, che non ha saputo nel suo mandato approntare un adeguato programma di finanziamenti e progetti per rilanciare il centro più grande del Vallone. “Io venendo qui a Mussomeli – ha affermato Giovanni Mauro, ex presidente della Provincia Regionale di Ragusa, vicino a Miccichè dalla nascita di Forza Italia ben 16 anni fa – dico che qui la politica ha lavorato male, generando fallimenti. Dobbiamo abituarci ad attribuire a ognuno le proprie responsabilità. Se qualcuno c’è stato a governare e il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi, vuol dire che ha sbagliato e non merita di governare oltre.” E ha portato ad esempio i finanziamenti presentati dall’amministrazione comunale Mancuso in questi ultimi due anni: nessuno. Dello stesso avviso il portavoce del Pdl Sicilia di Caltanissetta Ferdinando Maurelli, che nel suo non essere sempre “una persona elegante”, come ha tenuto ha precisare, ha puntato il dito contro “alcuni deputati, anche del centro destra” che, nonostante i voti raccolti sono stati poco presenti nel territorio e attenti alle sue esigenze e ai suoi problemi. A partire dalle strade che andrebbero realizzate, e in particolar modo dello scorrimento veloce Mussomeli-Caltanissetta. Un’opera iniziata anni addietro e mai completata, che il movimento dei ribelli, come è stato da alcuni definito, ha intenzione di riprendere insieme ad un’attenta analisi degli interventi necessari a evitare in futuro il ripetersi dell’attuale isolamento viario. È già da subito il Presidente del Consiglio Provinciale di Caltanissetta Michele Mancuso si è preso l’impegno di convocare una seduta straordinaria aperta anche ai deputati regionali e nazionali, nonché al Presidente della Regione Raffaele Lombardo, per illustrare loro lo stato di emergenza in cui versa la viabilità nissena e trovare adeguate soluzioni a breve e a lungo termine. Nessuna anticipazione invece in merito a chi candidare a sindaco alle prossime elezioni elettorali, anche se hanno assicurato che si tratterà di una scelta attenta e su si mostreranno intransigenti. Un fuori programma è stata la protesta pacifica e silenziosa dell’artista Peppe Piccica, che non ha perso occasione per chiedere il rinnovo della sua patente di guida.
