La Passione di Cristo a Mussomeli nell’interpretazione di Giardina

MUSSOMELI – A Mussomeli, da qualche anno, si è affermata una tradizione che arricchisce di ulteriore significato le antiche manifestazioni legate della Settimana Santa.  Una nuova tradizione fondata e portata avanti da un gruppo di giovani volenterosi dotati di talento. Si  tratta della rivisitazione con personaggi viventi de La Passione di Cristo. Giunta alla sua seconda edizione sotto la direzione di Sergio Forzato, già regista della Scinnenza di Caltanissetta e curatore dei testi, ripercorre il sacrificio del Figlio di Dio rifacendosi a Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini. Due giorni, sabato 20 e domenica 21, un centinaio di comparse e 130 attori presi dalla strada che animano angoli di viuzze e piazze allestite per l’occasione da Seby Lo Conte, interpretando il vero sentimento pasquale della morte e resurrezione del Signore. I costumi, fedeli alla storia, sono invece di Gaetano Provenzali. Attesa la performance di Salvatore Giardina, nel ruolo di Gesù. Già reduce di tre rappresentazioni precedenti, oltre che protagonista assoluto della Scinnenza nissena, quando interpreta la sua parte si rifà al metodo di recitazione Stanislavskij basato sul concetto dell’immedesimazione. Ciò lo porta, al di là del male fisico, a una perfetta interpretazione delle sofferenze patite dal Messia, che riesce a esprimere davanti a una folla che a volte si fa compiacente, a volte si scandalizza. Altrettanto intensi nell’esecuzione del loro personaggio Lina Pillitteri (Maria), Vania Favata (Maddalena), Luca Canalella (Pietro), Mario Maniscalco (Giuda Iscariota), Enzo Bortolotto (Giovanni) e Pasquale Morreale (Ponzio Pilato). A organizzare l’evento, patrocinato dalla Provincia Regionale di Caltanissetta e dalla Banca di Credito Siciliano, l’Associazione Culturale Symposium e l’Associazione Turistica Pro Loco. Per ulteriori informazioni www.lapassionedicristo.com. Il programma prevede:

Sabato 20 marzo
21:00 – Piazzale Madrice (al termine della processione di San Giuseppe) ingresso a Gerusalemme. Partenza del corteo alla volta di via Barcellona e via Palermo, e arrivo a Villa Falcone e Borsellino. 22:00 – Villa Falcone e Borsellino, l’ultima cena di Cristo. Al termine gli attori si trasferiranno in via Boccaccio per l’arresto di Gesù;
23:00 – Via Boccaccio, l’orto del Getsemany e la cattura di Gesù nell’orto degli ulivi. Al termine il corteo si trasferirà in piazza Roma fino a palazzo Trabia.

Domenica 21 marzo
17:00 – Piazza Roma, la camera di Caifa (processo al Sinedrio) presso il palazzo Trabia. Al termine Gesù viene condotto da Ponzio Pilato, spostamento corteo in piazza Umberto. A seguire la scena del pentimento di Pietro;
18:30 – Corteo romano della biga;
19:30 – Piazza Umberto, il pretorio (processo di Ponzio Pilato), Gesù viene condotto da Pilato dai sommi sacerdoti. A seguire la scena della  flagellazione e la condanna;
20:30 – Piazza Umberto, inizio della via Crucis. Partenza del corteo da piazza Umberto (prima stazione incontro con le Pie Donne), via Scalea  (prima caduta incontro con i sacerdoti), piazza Roma (seconda caduta e incontro con la madre), piazza Monti (incontro con la Veronica), piazza Caltanissetta altezza incrocio via Caltanissetta (terza caduta e incontro con il Cireneo), via Caltanissetta, arrivo in via Tripoli;
21:00 – Via Tripoli, crocifissione e morte di Cristo. A seguire la disperazione di Giuda (impiccagione), la resurrezione di Cristo, conclusione e ringraziamenti.

 

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