MUSSOMELI – Ripartono le donazioni di sangue del gruppo Fratres di Mussomeli, interrotte lo scorso 29 dicembre in seguito alla diversa destinazione dei locali ad essa assegnati. Ad annunciarlo il capogruppo dell’associazione Enzo Schifano. “Siamo usciti da un tunnel buio e tenebroso – ha dichiarato – nel quale eravamo piombati per inevitabili esigenze logistiche. Grazie alla disponibilità del manager dell ASP dott. Paolo Cantaro ed alla volontà e capacità decisionale del Direttore Sanitario dott. Giacomo Sampieri, siamo arrivati alla soluzione del problema in meno di 24 ore. Mi preme precisare che le donazioni avverranno nei consueti locali alla Fratres adibiti, mentre la prossima settimana avremo finalmente a disposizione i nuovi locali siti al piano terra del nosocomio locale. L’occasione mi giunge propizia per ringraziare i medici del nosocomio mussomelese che come sempre, collaborano attivamente con la nostra associazione e con la dott.ssa Costanza ed il dott. Cortese dell’Ospedale S. Elia di Caltanissetta, per la loro gentilezza e spirito di abnegazione.” Gli fa eco il donatore Osvaldo Barba nel ricordare che “la donazione di sangue è per definizione l’azione volontaria, dettata da puro spirito di solidarietà di chi dona il proprio sangue affinché siano possibili trasfusioni a chi ne ha bisogno. Se si stima normalmente che vi sia bisogno di 40 unità di sangue l’anno ogni 1000 persone, cioè circa 2.400.000 unità per la sola Italia, allora risulta inspiegabile come stoppare l’attività di un’associaizone come la Frates di Mussomeli, con un trend di donazioni in continua crescita. Ragion per cui, in qualità di donatore, sento il dovere di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a risolvere il problema a prescindere dalle cause che lo hanno determinato.”
