SAN GIOVANNI GEMINI. Pieno sostegno e solidarietà da parte della Confartigianato di Agrigento a Sebastian Mangiapane, titolare di un panificio in corso Umberto I che è stato oggetto di una campagna denigratoria per l’apertura della sua attività. Mangiapane, a metà ottobre, è stato infatti vittima di una falsa notizia, anonima e messa in giro ad arte, riguardante presunte indagini sul suo panificio da parte dei Nas – i Nuclei antisofisticazione dei carabinieri – e una altrettanto presunta diffida a commercializzare i propri prodotti.
Nella falsa notifica del Tribunale di Agrigento erano indicati nomi, cognomi, circostanze e procedimenti che a un occhio non esperto potevano sembrare più che verosimili, ma dopo la segnalazione alle autorità competenti e alla Confartigianato le stesse sono state smentite e dimostrate assolutamente false e infondate.
“La Confartigianato – spiega il presidente provinciale Francesco Giambrone un comunicato – avvisa che se l’anonimo autore della lettera dovesse continuare nelle azioni denigratorie sin qui operate, si riserva di adire alla denuncia, seppur contro ignoti, presso la Procura della Repubblica di Agrigento per falso, tentato allarme, turbativa della libera concorrenza, diffamazione con risarcimento danni economici e morali”.
