E' un evento,il primo campionato italiano di tiro con l'arco di campagna per persone disabili che si giocherà venerdì 23 maggio nello splendido scenario naturalistico della Riserva Naturale Orientata "Monte Cammarata", a cavallo tra le province di Agrigento e Palermo, nel complesso montuoso dei Sicani,nell'ambito di "Riserve… aperte" l'iniziativa promossa dall'Azienda Regionale Foreste Demaniali per la Settimana Europea dei parchi e delle Riserve Naturali che si snoda fino al 25 maggio nelle altre riserve dell'isola gestite dall'Azienda. Per la prima volta, all'interno di un'area naturale protetta si svolgeranno le "Paralimpiadi della Natura",nate da un protocollo d'intesa tra l'Azienda, ente gestore ed il Comitato Italiano Paralimpico della Sicilia. . L'iniziativa è patrocinata da: Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste,Assessorato Territorio ed Ambiente,Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Dipartimento della Pubblica Istruzione, dal Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale, CONI Sicilia,Federparchi,Enel Cuore Onlus.Dai Comuni di:Cammarata, S.Giovanni Gemini,Santo Stefano di Quisquina,Marineo e Prizzi.Sponsor della manifestazione: la Karibe Team, agenzia di comunicazione e Acqua Vera. Testimonial d'eccezione per le prime "Paralimpiadi della Natura", Roberto Gueli, noto giornalista sportivo di RAI 3 Sicilia da sempre vicino,nella sua attività professionale al mondo dello sport per disabili e la squadra di atleti siciliani che rappresenterà l'Italia alle prossime Paralimpiadi di Pechino che si svolgeranno dal 6 al 17 settembre. Ne fanno parte: Federica Cudia di Mazara del Vallo, (ASD "Diversamente Abili" di Mazara del Vallo)"records woman" del tennis da tavolo che con i suoi 18 anni è la mascotte della squadra azzurra, Salvatore Carrubba, 45 anni,campione pluriridato di tiro con l'arco (Associazione Sportiva Arcieri Mediterranei), insignito per i suoi meriti sportivi dell'onorificenza di "commendatore" dal Presidente della Repubblica Ciampi, Antonino Lisotta (ASD "Villa delle Ginestre "Palermo )atleta della Nazionale di Tiro con l'Arco del Comitato Italiano Paralimpico , medaglia d'oro ai Campionati Italiani Assoluti 18 metri indoor nel 2007.Oltre 800 partecipanti tra cui molti studenti e docenti delle scuole del territorio, associazioni sportive come "L'Arca" presieduta da Caterina De Sanctis, le associazioni volontariato, "Oros" e "Promo Tour"protagonisti insieme agli atleti ed ai tecnici del Cip e del personale dell'Ufficio Provinciale di Agrigento di un esperimento pilota "che siamo orgogliosi di presentare -dice la dott.ssa Francesca De Luca Ispettore Generale F.F. dell'Azienda- perche' è un'iniziativa che valorizza il lavoro d'infrastrutturazione dell'Ente nelle Riserve Naturali che, per la loro bellezza e per il loro ricco patrimonio di biodiversità,devono essere fruiti da tutti". La riserva di Monte Cammarata che con i suoi 1.578 metri d'altitudine è la vetta più alta del complesso montuoso dei Sicani, e'accessibile alle persone con disabilità motoria che agli ipovedenti, grazie alla realizzazione,da parte dell'Azienda,di un percorso di circa 700 metri idoneo all'attraversamento su carrozzina, di un'apposita area attrezzata senza barriere e di idonei servizi igienici. Alla manifestazione parteciperanno atleti disabili affetti da patologie fisiche deambulanti, in carrozzina, con deficit psico-fisico. Tiro con l'arco, scherma, atletica leggera e tennis da tavolo sono le discipline sportive che si disputeranno nella giornata delle "Paralimpiadi della Natura" e per la prima volta, il tiro con l'arco di campagna. "Il tiro di campagna -spiega Willy Fuchosova,maestro del Tiro con l'arco- è l'attività sportiva del tiro venatorio e si pratica simulando situazioni di caccia con l'utilizzo di sagome tridimensionali di animali, sviluppando nell'arciere che lo pratica la dinamicità del tiro e la velocità di esecuzione. Questo tiro di simulazione venatoria vuole conservare e mantenere intatti quei valori ancestrali propri del tiro con l'arco, così come venivano intesi dai nostri avi, utilizzando l'arco con lo scopo per cui è stato creato, la caccia, senza però andare a ferire i sentimenti umani né offendere l'equilibrio della natura in cui svolgiamo la nostra attività. Grazie alla straordinaria particolarità di questo sito naturalistico, possiamo svolgere il primo campionato di tiro con l'arco di campagna per gli atleti che gareggiano in carrozzina".Una manifestazione nell'insegno dell'integrazione tra alunni disabili e normodotati perché lo sport annulla le differenze "Dalla Riserva di Monte Cammarata-dice il dott.Giusppe Amodei, dirigente dell'Ufficio Provinciale di Agrigento dell'ARFD- vogliamo lanciare un messaggio forte d'integrazione dimostrando che lo sport si propone come elemento di dialogo e comunicazione,indipendentemente da situazioni di differente abilità".Per ulteriori informazioni servizio informariserve 840 700 839 o www.boschidisicilia.it.