Arrestato per detenzione e spaccio

Lotta alla droga da parte dei Carabinieri della compagnia di Cammarata. Nella notte gli uomini della stazione dei carabinieri di Bivona, hanno arrestato Domenico Ciccarello (nella foto) classe 1975, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli uomini dell'arma hanno trovato il giovane in possesso di 700 mg di eroina durante una perquisizione in via Roma a Bivona. Il ragazzo è stato associato alla casa circondariale di Sciacca.

Disservizi nella condotta San Michele

Carissima redazione volevo comunicarvi che nella condotta San Michele parecchi utenti non ricevono acqua nelle proprie abbitazioni, e possibile che nessuno se ne occupi e la gente e costretta a stare a secco malgrado paghino regolarmente le bollette che il Sig.Sindaco Vito Mangiapane ci manda a casa, e nessuno si interessi per gli utenti che reclamano giornalmente la mancanza d'aqua. Inoltre mi e stato detto che parecchi utenti sono abusivi con un allaccio al difuori del normale, e possibbile che nessuno faccia dei controlli? aiutateci voi per favore grazie
Alfonso ha inviato i seguenti dati:Indrizzo email alfonso@tiscali.it Località Cammarata

“Face Off” l’indagine

All'alba di oggi i carabinieri della compagnia di Cammarata hanno eseguito sette provvedimenti restrittivi, di cui uno agli arresti domiciliari, emessi dal g.i.p. del tribunale di Palermo su richiesta della direzione distrettuale antimafia del medesimo tribunale.

“Face Off” Imprenditori edili controllavano gli appalti pubblici della zona di Bivona

Nell'operazione denominata ''Face off'' eseguita stamane dai carabinieri della compagnia di Cammarata e da gli agenti della Squadra mobile di Agrigento, sono finiti in manette i fratelli Luigi Panepinto di 41 anni, Marcello Panepinto di 33 e Maurizio Panepinto di 35 anni.
I tre imprenditori edili, secondo l'accusa, controllavano in maniera capillare gli appalti pubblici della zona di Bivona.
(FOTO)

Operazione Antimafia ”face off”

I carabinieri della compagnia di Cammarata, coordinati dal comando provinciale di Agrigento, hanno eseguito 8 ordinanze di custodia in carcere. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Palermo su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia e riguardano, in particolare, il clan mafioso di Cammarata. L'operazione e' stata denominata ''face off''. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa. Ulteriori particolari sul blitz verranno forniti alle 11 in una conferenza stampa che si terra nella sede del Comando provinciale dei carabinieri. A tenerla sarà tra gli altri il colonnello Mario Di Iulio, comandante provinciale dell'Arma.

Operazione Face Off ecco gli Arrestati

Sono di Bivona e Favara gli arrestati nell'operazione Face Off, condotta stamane dai carabinieri della compagnia di Cammarata. Vincenzo Ferranti di 76 anni, Giovanni Favata di 68 anni, Luigi Panepinto di 41 anni, Maurizio Panepinto di 35 anni, Marcello Panepinto di 33 anni, Domenico Parisi di 37 anni, Enzo Quaranta 38 anni di Favara. E' ricercato Rosario Pompeo 40 anni di Favara. Luigi Panepinto è stato arrestato a Parma dove stava lavorando per conto della ditta Betoncall 2000. 
Ulteriori  informazioni nelle prossime ore.

Arrestato per detenzione di arma da fuoco da guerra

I carabinieri della compagnia di Cammarata hanno arrestato Francesco Vicari classe 1959, di San Giovanni Gemini. I militari dopo la perquisizione dell’abitazione hanno trovato una Beretta calibro 7.65 modello 1915, detenuta illegalmente, ancora perfettamente funzionante e munita di un caricatore. Per l'uomo è scattato l'arresto per detenzione illegale di arma da fuoco da guerra, ed è stato trasferito nel carcere di contrada Petrusa, ad Agrigento.

Vasto incendio in contrada Gassena

Un'altro incendio è divampato nel territorio di San Giovanni Gemini, distruggendo migliaia di ettari di terreno.  In questi minuti gli uomini della forestale stanno provvedendo a bonificare il territorio, spegnendo gli ultimi focolai, ma il peggio ormai è passato.
Indiscrezioni al momento portano a pensare che si sia trattato di un incendio appiccato in più punti.
Fortunatamente non si registrano danni a persone.
Solo domani si potranno quantificare i danni, e, soprattutto, si potrà sapere se dietro l'incendio c'è la mano di un piromane.

Incendio tra Cammarata e San Giovanni

Incendio di vaste proporzioni tra i comuni di Cammarata e San Giovanni.
L'incendio iniziato in serata, dalla parte bassa di Cammarata nelle vicinanze della sede distaccata del municipio, si è esteso fino al cimitero alimentato dal vento.