Il 6 marzo 2024, nel Museo Archeologico Regionale di Agrigento, si è tenuta la cerimonia di consegna dei premi del concorso “Adotta un Giusto” organizzata dall’Accademia di Studi Mediterranei. Sono stati consegnati premi, riconoscimenti e menzione speciale alle alunne e agli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria che hanno aderito al bando del suddetto concorso.
L’incontro si è aperto con le parole di Mons. Enrico dal Covolo e della prof.ssa Assunta Gallo Afflitto, i quali hanno spiegato il significato della parola Giusto attraverso la lettura e il commento de L’albero di Shel Silverstein e la riflessione sull’impegno degli uomini e delle donne che si sono dimostrati capaci di proteggere le persone vittime dell’olocausto, della mafia e dei genocidi. Dopo i saluti delle autorità si è passati alla premiazione delle classi degli istituti scolastici e dei rispettivi Dirigenti Scolastici e dei docenti referenti presenti, con la lettura di alcuni elaborati scritti e la proiezione dei cortometraggi realizzati dagli alunni.
In questa occasione la classe II C della scuola secondaria di I grado dell’I.C. Giovanni XXIII di Cammarata, accompagnata dalla Dirigente Scolastica Giusi Gugliotta e dalla prof.ssa Chiara Piraneo, è stata premiata per aver presentato il testo letterario Autostrada A 29, un racconto collettivo della strage di Capaci che nasce dalla volontà di dare voce a Francesca Morvillo, l’unica donna magistrato vittima di mafia, e di ricordare l’esempio di coloro che hanno creduto nella giustizia lottando contro la violenza, i soprusi, l’omertà della mafia.
Ci auguriamo così che la vicenda di Francesca Morvillo possa risuonare nelle menti e nei cuori dei giovani stimolando la riflessione sul presente e risvegliando le coscienze affinché ci sia una «nuova Primavera» civile.
