SAN GIOVANNI GEMINI – Con l’inaugurazione di “Casa Cettina – Alloggio Solidale” svoltasi a San Giovanni Gemini il 3 settembre 2023 si può dire che SolideAli ha raggiunto un altro grande e geniale traguardo: mettere a disposizione di un malato oncologico e uno o due accompagnatori un appartamento arredato come oasi di relax e come base per potere esplorare e scoprire le bellezze naturali, artistiche ed enogastronomiche locali. Si tratta di una sorta di “casa vacanze” per promuovere la salute a tutto tondo dei malati e dei loro familiari, regalata dal Comune di San Giovanni Gemini e arredata con donazioni del Rotary Club Mussomeli Valle del Platani e di diversi benefattori, sita in via Bellagenova (via Urbino) traversa dietro la Cappella dell’Ecce Homo. L’appartamento è da oggi a disposizione, da un minimo di tre giorni a un massimo di una settimana, in modo totalmente gratuito su prenotazione al numero 3272391480 o alla email solideali2018@gmail.com
Numerose le persone presenti che hanno voluto condividere la gioia dell’inizio ufficiale di questa bellissima iniziativa sempre protesa al bene del prossimo tra cui molti rappresentanti di altre associazioni del territorio. Dopo la benedizione dell’Arciprete Don Gianluca Arcuri, è intervenuto il Sindaco di San Giovanni Gemini Dino Zimbardo che si è dichiarato felice per il lodevole progetto, ricordando come il tutto sia stato voluto dall’Amministrazione precedente guidata dall’ex sindaco Carmelo Panepinto di cui Zimbardo era Presidente del Consiglio. Presente anche il Sindaco di Cammarata Giuseppe Mangiapane che ha elogiato l’iniziativa. Il toccante discorso della Presidente di SolideAli Daniela Ciminnisi ha commosso tutti. Dopo i ringraziamenti alle autorità intervenute, a tutti i benefattori, ai medici della Radiologia di Agrigento presenti nelle persone del primario Dottore Bono, della Dottoressa Mangiapane, della Dottoressa Gruppuso e ai medici dell’Oncologia agrigentina presenti nelle persone della Dottoressa Indorato e della Dottoressa Vizzini, la Presidente Ciminnisi ha spiegato il perché del nome dell’alloggio dedicato a Cettina Secondo: “Una delle fondatrici di SolideAli è stata Cettina Secondo che purtroppo, dopo aver lottato con tutta se stessa contro il tumore e dopo averci dato lezioni di vita nell’affrontarlo, non è più tra noi. Per la nostra Associazione un pilastro, per me Amica, Sorella, Consigliera, braccio destro e sinistro, non ci sono parole per descrivere quello che lei era per me e per tutte noi. Sempre pronta a dare un sorriso a chi era in difficoltà anche mentre lei non stava per niente bene, tenace e determinata, ma sempre dolce e umana, divertente, ma serie e responsabile. Lei è sempre con noi e ci sostiene e ci sprona a fare del nostro meglio. Per tutti questi motivi e altri ancora, perché Cettina era anche molto di più, questa casa non poteva che portare il suo nome”. Il nastro inaugurale è stato tagliato dalla signorina Carmelina Federico, novantenne e sempre sorridente. La degustazione di ottimi dolcini, realizzati con amore da uno staff di volontarie e di bibite per tutti, ha chiuso in un clima di allegria conviviale l’evento.
